- Anno: 2015
- Durata: 137'
- Distribuzione: Adler Entertainment
- Genere: Thriller
- Nazionalita: USA
- Regia: Daniel Espinosa
- Data di uscita: 30-April-2015
Un intensissimo Tom Hardy è il protagonista di ‘Child 44‘, l’avvincente thriller politico diretto da Daniel Espinosa e prodotto da Ridley Scott. Ambientato nella Russia di Stalin, il film esce in Italia il 30 aprile. Nel cast anche la protagonista di ‘Uomini che odiano le donne’ Noomi Rapace, Gary Oldman e Vincent Cassell. La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Tom Rob Smith, ispirato alla vera storia del mostro di Rostov Andrei Chikatilo, attivo negli anni ottanta, la cui vicenda è stata ‘retrodatata’ nel dopoguerra.
Leo Demidov (Tom Hardy), agente segreto della polizia sovietica si ritrova a perdere tutto quando si rifiuta di denunciare sua moglie, Raisa (Noomi Rapace), rea di essere una traditrice del regime. Esiliati da Mosca e costretti a trasferirsi in un lugubre avamposto provinciale, i due si alleano con il generale Mikhail Nesterov (Gary Oldman) per catturare un efferato serial killer, predatore di ragazzini. La loro ricerca della verità mina l’insabbiamento degli omicidi a livello nazionale, orchestrato da Vasili (Joel Kinnaman), psicopatico rivale di Leo, che continuerà a sostenere che “Non ci sono omicidi in Paradiso”.
Coinvolgente, intenso, drammatico e a tratti crudo ma senza essere morboso, Child 44 ci offre un ritratto convincente e fedele della Russia stalinista vista con gli occhi di un bambino che diventa uomo in fretta e in solitudine. Una critica forte e diretta all’oscurantismo sovietico degli anni cinquanta, visto in tutta la sua crudezza. Questo è il clima in cui si muove Leo fin da piccolo, cercando continuamente di sopravvivere alle difficoltà. Hardy esprime perfettamente tutta la frustrazione di un uomo che vive una crisi di coscienza, nel momento in cui scopre le contraddizioni di un sistema cinico e asettico, che non guarda in faccia a nessuno per non mostrare debolezze all’esterno. La sua rettitudine si scontra con il maggiore Kuzmin, rigido esecutore del volere del regime, ben interpretato da un ottimo Vincent Cassel. Sullo sfondo la storia d’amore di Leo con Raisa, un rapporto difficile all’inizio ma che poi si scopre solido e salvifico per entrambi.