Quando chiedo ai miei studenti se hanno mai avuto incontri più o meno ravvicinati con la chimica o con qualcuno dei suoi prodotti, immancabilmente lo stupore che li sconquassa è così forte da divenire palpabile.
CHIMICA? Molto più facile incontrare qualche abitante di Alfa Centauri B b che qualcosa di inerente questa terribile disciplina!
Questo raccontano i loro grandi occhi spalancati. Quando qualcuno si riprende dallo shock sussurra che alle medie non l’hanno mai fatta, un altro borbotta atomi subito smentito dal vicino no, molecole e poi, dando prova di grande coraggio, qualcuno dice esplosione e tutti, come un sol uomo, concordano su un concetto condiviso all’unanimità mentos e coca-cola.
E di qui non ci si schioda.
Poi naturalmente qualcosa vien fuori e alla fine si costruiscono immagini di questo tipo
e si scopre che la chimica ci è vicina in ogni momento della nostra vita
Chimicare mi dà una mano a ribadire il concetto pubblicando tra le atre cose, questa tabella
Federchimica rincara la dose con queste curiosità
e soprattutto con questi due video
A me, però, rimane sempre l’ansia che mi procura il sapere con certezza che la chimica è ovunque tranne che nella scuola (dalla quale sta ulteriormente scomparendo). E la mia speranza, forse pura utopia, rimane quella di chiedere un giorno ai miei studenti notizie sulla chimica e sulla sua ubicazione e di vederli prendere a caso un oggetto e dirmi:
“Eccola prof, la incontro tutti i giorni e io stesso sono chimica.”
DUBBIO. Che continuino a ritardare l’età del pensionamento per darmi modo di provare, almeno una volta, questa ineffabile emozione?!