Chirurgia estetica alle gambe: quando ricorrervi?

L’estate si avvicina e con la bella stagione torna inevitabilmente la voglia di scoprire le gambe, ma contemporaneamente sopraggiunge il timore di mostrarsi. Tra i motivi di questa preoccupazione – oltre al peso forma spesso difficile da raggiungere – anche l’avanzare dell’età, che segna inevitabilmente e progressivamente la pelle e i tessuti, in particolare quelli di viso e gambe.
Non a caso, proprio negli ultimi anni, anche in Italia il ricorso al ritocchino è diventato un fenomeno sempre più frequentemente richiesto (dalle donne, ma sempre più spesso anche dagli uomini, desiderosi di apparire giovani e tonici).

Apparire sempre snelli e giovani è ormai diventato un vero e proprio must, indipendentemente dal sesso, dalla fascia di età cui si appartiene, dalla professione che si svolge, dal livello culturale e dal ruolo sociale che si ha. La chirurgia estetica è ormai alla portata di tutti, anche per i prezzi sempre più convenienti, ed è quindi un fenomeno sociale diffuso e consolidato.

Ma è sempre realmente necessaria?
“Ovviamente no – ha commenta Marco Castelli, chirurgo estetico di esperienza internazionale, che lavora da anni nel settore chirurgico, sia in Italia che in Svizzera – perché prima di sottoporsi ad un’operazione, è fondamentale provare prima altre soluzioni, almeno nei casi in cui questo si rende possibile”.
In breve, la chirurgia estetica non è una passeggiata e non deve essere confusa con la medicina estetica, che – per le sostanze e i materiali oggi usati – può essere presa in considerazione con una certa disinvoltura.
Al contrario, la chirurgia estetica è un settore molto complesso e quindi l’opportunità di rivolgersi ad un’operazione di questo tipo varia da caso a caso, a seconda delle condizioni del paziente.
Ma vediamo qualche esempio per capire meglio.
Se analizziamo le persone in sovrappeso ci rendiamo conto che molte di queste desiderano ricorrere alla chirurgia estetica per eliminare, o almeno ridurre, le adiposità sulla pancia, sui glutei e sulle cosce, ma – in questo caso – la chirurgia estetica non è la strategia ideale da adottare. Prima di tutto, per perdere peso è necessario modificare e migliorare il proprio stile di vita, cambiando la propria alimentazione e iniziando a fare dello sport con regolarità.
Solo dopo aver seguito queste linee guida, in mancanza dei risultati desiderati, è possibile chiedere il parere di uno specialista in chirurgia. Solitamente, si ricorre alla chirurgia estetica per le gambe e le cosce, che rappresentano i punti più critici, soprattutto per le donne, ma ci si rivolge al chirurgo solo quando né l’alimentazione, né lo sport e neanche dei massaggi mirati riescono a produrre i risultati attesi.
In questi casi, è bene rivolgersi ad un professionista riconosciuto e per appurare questo basta visitare il sito dell’AICPE, l’associazione italiana che riunisce tutti i chirurghi plastici estetici abilitati.