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Chiusa in un congelatore riscuoteva la sua pensione

Creato il 17 febbraio 2014 da Makinsud

A Reggio Calabria un’anziana signora riscuoteva la pensione direttamente dal suo congelatore.A Delianuova ieri un macabro mistero è stato svelato, una donna di 94 anni, ormai sparita da più di un anno, è stata ritrovata morta e congelata nel suo appartamento in mezzo a cibi scaduti e cianfrusaglie varie.

congelatore cadavere
Maria Musitano, questo era il suo nome, viveva in quella casa con uno dei suoi tre figli, Igino D’Angelo. L’uomo all’arrivo dei carabinieri ha subito confessato tutto: la donna non è stata uccisa, ma è morta per cause naturali, ma per continuare a riscuotere la sua pensione, ha deciso di congelarla.

Da tempo i vicini di casa si chiedevano che fine avesse fatto la donna, più volte hanno cercato notizie da parte del figlio, ma lui ogni volta trovava una scusa per dileguarsi oppure rispondeva che la madre era a letto per qualche malore. È stato l’odore sgradevole proveniente dall’abitazione a insospettire i vicini, che preoccupati non ci hanno pensato due volte e hanno avvisato con una chiamata anonima i carabinieri e i medici dell’Asp. Dalle prime verifiche il corpo non mostra nessun segno di violenza, ma a svelare la vera causa della morte sarà l’autopsia, dopo lo scongelamento del cadavere.

La donna aveva altri due figli, uno residente a Taurianova, a pochi chilometri di distanza da Delianuova e l’altro in provincia di Rovigo. Solo con quest’ultimo la madre e il fratello avevano rapporti, per lo più telefonici, mentre con quello più piccolo da tempo il legame si era spezzato. Quando il fratello più grande chiamava a casa della donna, a rispondere era sempre Igino, e l’uomo così come faceva con i vicini inventava scuse e cambiava discorso quando il fratello chiedeva di parlare al telefono con la madre. Il muratore attraverso queste strategie è riuscito ha nascondere a tutti la verità sulla sorte della madre e si è mantenuto per almeno un anno con la pensione sociale e quella di accompagnatore della donna, di circa mille euro al mese. Il dubbio su che fine avesse fatto l’anziana donna, in realtà, era venuto anche ai medici dell’Asp, in quanto da mesi ormai nessuno andava a prendere più le medicine che Maria Musitano avrebbe dovuto assumere ogni giorno per le sue gravi patologie. Intanto il figlio è finito agli arresti per occultamento di cadavere e truffa, se ciò che ha detto sulla morte naturale della madre è verità, si saprà solo tra qualche giorno.

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