Christian Lacroix pour Schiaparelli tribute collection

Il designer francese rende omaggio alla maison con una speciale collezione d’autore.

The French designer pays homage to the fashion house with a special limited-edition capsule collection.

Se da una parte sembra che Marco Zanini potrebbe diventare uno dei designer permanenti di Schiaparelli, nel ruolo di direttore creativo, dall’altra, è certo che Christian Lacroix disegnerà una collezione di alta moda Omaggio a Elsa: 15 pezzi unici, ispirati ai codici estetici de

ll’iconico marchio di proprietà del Gruppo Tod’s. Un nuovo modo di far rivivere un marchio storico. Sarà, infatti, soltanto il primo di una serie di contributi di eccellenza con i quali ogni anno uno stilista o un artista renderanno omaggio alla creatrice surrealista morta nel 1973 che, per prima, ha unito arte e couture.
“Matematica e letteratura, persino poesia, nel suo essere una vera aristo: Elsa – ha affermato Christian Lacroix – è una sacra sfinge che non smetterà d’interrogarci, offrendoci nuovi enigmi in forma di risposta. La moda, le arti e la mondanità, il teatro e il cinema… ho in mente la scena con cui Elsa ha sedotto il mondo”.
La presentazione, fissata per luglio in occasione della haute couture di Parigi, coinciderà con l’inaugurazione ufficiale del quartier generale al 21 di place Vendôme.
Un ritorno alla moda per il couturier 62enne, noto per l’omonimo brand, dichiarato in bancarotta nel 2009 da parte dei proprietari del Falic Fashion Group, ma anche per essere stato direttore creativo di Emilio Pucci dal 2002 al 2005.

ENGLISH VERSION

If on one hand it seems that Marco Zanini might become one of the designers and the creative director of Schiaparelli, it is certain that Christian Lacroix will design a haute couture collection to pay homage to Elsa Schiaparelli herself: 15 unique pieces, inspired by the aesthetical codes of the iconic brand owned by Tod’s Group. A new way to revive a historic brand. This will be only the first of a series of contributions by which, every year, a designer or an artist will pay homage to the surrealist designer who died in 1973 and, for the first time, combined art and couture.
“In this persona incarnating a true aristocrat, one finds a spirit where mathematics and literature as well as poetry coexist: Elsa – said Christian Lacroix – is a sacred sphinx who never ceases to interrogate us while offering us new enigmas as answers. Art, theater and cinema… my wish is to reposition Elsa at the center of her maison and on the stage from which she once seduced the world.”
The presentation, scheduled in July, during the haute couture fashion shows in Paris, will coincide with the official opening of the headquarters at 21 Place Vendôme.
This collection is a comeback to fashion for the 62-year-old couturier, famous for the eponymous brand, which was owned by Falic Fashion Group and went bankrupt in 2009, but also for being creative director of Pucci from 2002 to 2005.