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E' il 1971 quando un gruppo di giovani ribelli decide di installarsi in una caserma in disuso di Copenhagen e di lì a qualche mese dichiara lo Stato Libero di Christiania, che ha un suo statuto e regole autonome che contemplano anche la libera vendita di droghe leggere.
Nonostante la disapprovazione di tanti l'esperimento sociale viene accettato dai cittadini, anche in considerazione del fatto che gli abitanti si dimostrano in parecchie occasioni generosi e altruisti offrendo, per esempio, pasti caldi e un riparo ai senzatetto. Alla fine del decennio il consumo di eroina all'interno della colonia genera parecchi problemi che però gli abitanti affrontano con decisione, col risultato che da allora le droghe pesanti sono completamente bandite da Christiania.
Oggi gli abitanti di questa bizzarra comunità sono circa novecento, una parte dei quali lavora in città mentre gli altri si occupano di mandare avanti caffè ristoranti e botteghe i cui proventi servono anche a pagare luce, acqua e tasse comunali.
Ogni membro paga un affitto mensile e dato che il comune non rilascia autorizzazioni edilizie all'interno dell'area, nuovi inquilini possono subentrare solo nel caso qualcuno decida di cambiare casa o passi a miglior vita. Chi intende trasferirsi deve consultare la bacheca degli annunci e nel caso presentare regolare richiesta.
Con tutto questo, Christiania non è il paradiso terrestre che uno si aspetterebbe. I murales colorati non riescono a nascondere il degrado degli edifici. Bottiglie di birra tra i cespugli e pochi ubriachi con lo sguardo perso nel vuoto non danno l'impressione di essere in un posto pericoloso ma sono sufficienti per smorzare di parecchio il buonumore.
e la lunga fila di baracche e bancarelle zeppe di paccottiglia a buon mercato sembra messa apposta per richiamare i turisti, ma gli abitanti mostrano in maniera abbastanza palese di non apprezzarne la presenza.
Qualche mattacchione si fà fotografare nelle vesti del Pusher of the day
ma l'atmosfera allegra e rilassata da figli dei fiori che forse scioccamente avevamo creduto di ritrovare ci è sembrata molto ma molto lontana.
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