Terza ChristmasTop 5. In questa domenica sera, l’ultima domenica prima di Natale, parliamo di golosità e affini, ovvero i dolci che fan subito pensare al Natale. Dato che l’Italia è un Paese dalle mille tradizioni regionali e locali, ho deciso di scartare alcuni dolci che per me rappresentano questa Festa e, a eccezione di alcuni dolci che conosciamo tutti da Nord a Sud, inserirò in questa top dei dolci molto esterofili, quelli da film americano per intenderci, che ormai sono entrati nel nostro immaginario come indissolubilmente legati al Natale. Iniziamo dolcezze!
1. Il Pandoro
Mettetela come volete. Nell’annosa e controversa diatriba tra panettone e pandoro, per me vince il dolce nato a Verona. Al primo dicembre mi sale irrefrenabile una gran voglia di una fetta morbida e burrosa in cui affondare la faccia per poi ritrarla completamente imbiancata dal dolcissimo zucchero a velo. C’è qualcosa che lo rende speciale solo per un determinato periodo dell’anno. Fidatevi di chi lo ha mangiato, in tempi di studio disperato e coinquilinaggio selvaggio, anche a febbraio: dopo il 6 gennaio non ha più lo stesso sapore… ma in quei giorni è unico.
2. Il Panettone
Premessa: a me il panettone non piace. Tutti quei canditi, quell’uvetta… bleah! Tuttavia non c’è Natale senza panettone. Soprattutto quando tutti mangiamo il pandoro e le colazioni dei giorni successivi al 25 sono fatti di avanzi di questo povero dolce che nessuno vuole ma che imperterrito continua a riproporsi. Fino a quando, con pazienza certosina, decidi di metterti a scartare uvetta e canditi e mangi il ripieno soffice… e scopri che in fondo non è niente male. E poi ora li fanno anche in varianti canditi-free. Tipo con gocce di cioccolato. #muoro
3. Candy Canes (bastoncini di zucchero)
Nemici acerrimi delle dentature dei bambini dei popoli anglosassoni e nordici, i candy cane, ovvero i bastoncini di zucchero, sono onnipresenti nelle pellicole americane, in particolar modo quelle anni ‘80 e ‘90. A strisce rosse e bianche dal sapore di menta piperita, sono perfette per decorare un altro dolce tipico della tradizione nordica, ovvero la Casetta di Pan di Spezie. Mangiarne una intera, esperienza personale, è praticamente impossibile, ma tutte insieme sono perfette per farne una bella ghirlanda per un albero di Natale alternativo e dolcissimo.
4. Gingerbread (gli omini di pan di zenzero)
Credo che tutti ricorderemo l’Omino di Pan di Zenzero amico dell’Uomo Focaccina in Shrek, personaggio secondario ma di grande importanza e semplicemente adorabile. In genere, i biscotti di pan di zenzero chiamano natale tanto quanto Miley Cirus chiama palla demolitrice, e sono bellissimi da guardare, con i loro bottoni fatti di caramelle gommose o zucchero colorato e le loro faccine sorridenti. Peccato che il gusto dello zenzero non mi convinca del tutto e, in effetti, quando decido di comprali, l’obiettivo non è quasi mai mangiarli, ma semplicemente utilizzarli come decorazione.
5. Cioccolata calda con panna (o marshmallows)
Non è propriamente natalizio, una cioccolata calda, in fondo, puoi fartela tutto l’inverno. Ma durante le feste tutti sembrano avere più tempo da dedicare a aprenti e amici, oltre che a se stessi, e questo spesso crea incontri per caffè, tisane o, appunto, cioccolate calde. In fondo cosa c’è di meglio quando fa freddo? A gennaio riprenderemo tutti il lavoro e lo studio a ritmi serratissimi e, dopo quindici giorni di festa, saremo tutti a dieta e la cioccolata chi la rivede più! Quindi, non c’è periodo migliore per gustarla. E la magia del Natale è lieta di rifugiarsi anche in una tazza calda e dolce di cioccolato. I marshmallow sono per i più golosoni!
A proposito di dolci, avete preparato qualche biscotto per salutare Babbo Natale quando arriverà nelle vostre case per lasciare i doni? Una ricetta molto semplice è quella dei Chocolate Chips Cookies, i tipici biscotti americani con gocce di cioccolato.
Fate ammorbidire il burro e poi lavoratelo con zucchero semolato e zucchero a velo. Potete usare una planetaria oppure lavorare tutto a mano o con la frusta elettrica.
Aggiungete sale, estratto di vaniglia e uova e ,mescolate il tutto per 5 minuti.
In una ciotola a parte, setacciate la farina e aggiungete il bicarbonato. A questo punto incorporate le polveri al resto dell’impasto, poco alla volta, e mescolate fino a che la farina non sarà completamente amalgamata.
A questo punto, vai con le gocce di cioccolato! Versatele nell’impasto e mescolate il tutto. Foderate una leccarda o una teglia da forno con della carta forno e, con l’aiuto di un cucchiaino, posate sulla carta dei piccoli mucchietti di impasto. Cercate di distanziarli in modo che durante la cottura non si attacchino, ma anche se dovesse avvenire tale eventualità, no preoccupatevi, i biscotti si staccheranno con facilità e senza sbriciolarsi una volta raffreddati.
Forno preriscaldato a 180°, infornate e cuocete per 15 minuti. L’aspetto di un cookie pronto è quello di un biscotto di colore più chiaro al centro, morbido al tatto, mentre i bordi sono leggermente dorati. Quando sono pronti, estraete i cookie e lasciateli raffreddare.
Preparate un piattino, disponetene qualcuno, versate del latte in una tazza o bicchiere e lasciate tutto vicino all’albero la notte del 24 dicembre. Santa Claus non saprà resistere!