Pronti partenza arrivo disfiamo i bagagli e li rifacciamo. Lunedì si parte per Istanbul. Dato che c'è il sole, conto anche di farmi un bagnetto in spiaggia, casomai mi dicesse bene davvero!
L'altra volta ero in albergo piuttosto fico, con una enorme piscinona riscaldata. Devo ricordarmi il costumino.
Altre cose da ricordarmi:
- mai bere quel cesso di bevanda che sa di sanbuca
- mai dare confidenza ai massaggiatori e mai dar loro le spalle
- i turchi non parlano inglese, quindi arrangiati a gesti
- i turchi trattano davanti al cibo, quindi non fare il cazzone italiano mangiaspaghetti e mangia!
- non c'è modo di andare a ballare, quindi rassegnati e porta un libro o un dvd
- porta un asciugamano gigante per la piscina e le ciabatte
- evita la carnazza di maiale che ti piace tanto. Sono abbastanza illuminati ma non così tanto.
- Ipod e mutande nuove
- la voce "donnine e vino" non è nella lista spese.
- non parlare coi venditori di tappeti. Costano un botto e ti chiavano clamorosamente.
ah, magari ricordiamoci che siamo là per lavorare e non per fare i cazzoni come al solito.
La morale: hoşgeldin Charlie
Ma ciao!!!
Charlie
Questa stanza è figa in modo indicibile... non l'avrò mai...
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake