Di Salvatore Giambelluca il 6 ottobre | ore 09 : 43 AM
Steve Jobs è morto. L’annuncio apparso sul sito delle Apple, azienda che aveva cofondato nel 1967. Questo il comunicato che annuncia la sua scomprsa.
Apple ha perso un visionario e un genio creativo, e il mondo ha perso uno straordinario essere umano. Chi di noi è stato abbastanza fortunato da conoscere Steve e lavorare con lui ha perso un caro amico e un mentore. Steve lascia dietro di sé un’azienda che solo lui avrebbe potuto costruire, e il suo spirito sarà per sempre nelle fondamenta di Apple.
Le dimissioni da Ceo di Apple
Jobs aveva 56 anni, da tempo malato di una rara forma di tumore al pancreas, si era dimesso da Ceo di Apple lo scorso 25 agosto suggerendo di affidare la società a Tim Cook, nuovo amministratore delegato di Apple.
L’ultima apparizione in pubblico
Era il 7 giugno, a sorpresa Jobs si era presentato a una seduta del consiglio comunale di Cupertino – sede di Apple, nella Silicon Valley californiana – per presentare il progetto del nuovo campus aziendale. Dopo quella data di lui erano circolate solo delle foto sui tabloid americani che lo ritraevano magrissimo, spettrale.
Il più grande innovatore dell’era digitale
Steve Jobs è l’autore di invenzioni come iPod, iPhone, iPad, oltre che nella nuova gamma dei computer iMac. In ciascuno di questi settori Jobs ha imposto dei trend, delle trasformazioni profonde nel modo di navigare Internet, ascoltare musica o leggere i giornali. Ha rivoluzionato l’esperienza commerciale inventando gli Apple Store, luoghi di ritrovo che oggi segnano l’omogeneizzazione di una cultura globale da San Francisco a Pechino.