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Ci provo tutti i giorni!

Creato il 04 marzo 2011 da Kia
Ci provo tutti i giorni!Quando ero piccola, non ricordo se facevo la terza o la quarta elementare, alla lezione di “alternativa” la materia alternativa alla religione appunto, ci venne chiesto di sviluppare un’associazione cioè di fare a gruppi un cartellone che “pubblicizzasse” un ‘associazione di nostra creazione e che quindi tale cartellone spiegasse i valori e i principi della nostra associazione. Io e la mia migliore amica di allora fecimo un’associazione per la salvaguardia degli animali.
Manco a dirlo.
E non me lo sto inventando, è tutto vero!
Quando cressi un pochino mi iniziai ad appassionare in modo quasi ossessivo ai documentari naturalistici, ricordo che un periodo, forse intorno alle prima o seconda media iniziai a “sbobinare” (termine molto caro a tutti gli universitari!) cioè trascrivere parole per parola un documentario sulla balenottera azzurra e scrissi scrissi scrissi tanto che imparai a memoria tutto il documentario (magari avessi fatto così pure per il latino classico!)
Quando arrivai alla maturità e dovevo decidere cosa fare, la mia scelta fu’ la facoltà di veterinaria ovviamente ma per una serie di inimmaginabili reazioni a catena questa scelta fu’ scartata e mi ritrovai a iniziare scienze biologiche alla facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali.
Ho sempre amato la natura, gli animali e ho sempre pensato al mio futuro come intrecciato ad essi.
D’improvviso verso i vent’anni arrivò il momento della fotografia e qui mi lasciai andare, adoravo scattare fotografie di insetti, corteccie, fiori, panorami, tutto purchè fosse natura.
Il mio percorso di vita mano a mano mi portò ad avvicinarmi a molte associazioni animaliste ed ecologiste, a conoscere molte persone vicine e sensibili alla questione animale ed alla situazione ecologica nel quale versava e versa il nostro pianeta.
Con il mio percorso di studi mi vennero risolti molti perché ma ne sono rimasti molti altri da risolvere e che forse non riuscirò mai a risolvere.
Dal 2007 mi sono consacrata alla rete avendo deciso di aprire questo blog dove ho iniziato a trattare temi a me molto molto cari come il cibo, gli animali, l’ecologia e l’autoproduzione.
L’autoproduzione il mio terzo amore dopo gli animali e l’ecologia.
Da quando l’ho scoperta ho anche scoperto che in fondo la pratico da sempre grazie alla parsimonia che mi ha trasmesso mia nonna e quando avevo 14 anni seppur in modo spartano dopo che un’estate in una vacanza a casa di alcuni parenti una cugina mi diede un articolo su come “farsi delle creme” in casa con erbe e piante iniziai collezionando articoli di riviste in un quadernone ad anelli che usavo guardandolo e riguardandolo e….booom! la svolta!
Inziai a collezionare vasetti strani che potevano essermi utili chissà per quale ragione e l’autoproduzione fu’ un manna; in seconda superiore infatti vicino alla mia scuola c’era un’erboristeria e lì scoprì l’argilla verde e l’henne! A 16 anni ero rossa rossissima e amavo già l’autoproduzione …ma non sapevo si chiamasse così!
Dopo poco tempo dall’apertura del blog, dalla scoperta di numerosi forum e svariati blog; la mia scelta virò verso il veganesimo ossia  mai più nulla di derivazione animale.
Da quel momento mi sentii davvero consapevole delle mie scelte in fatto di cruelty-free.
Quando i miei genitori si separarono ed io mi trasferii all’università di Milano a secondo anno conobbi un mio compagno di corso che di lì a poco divenne il mio compagno di vita. Grazie a lui aprii gli occhi su un mondo che fino ad allora avevo sottovalutato: il consumo critico e le scelte consapevoli in fatto di consumi.
Mi spiegò molte cose e mi informò su moltissime altre. Sulla campagna di boicottaggio Coca-Cola, SU quella McDonald’s, sulle campagne dell’acqua portate avanti tra gli altri da Vandana Shiva, sulla campagna boicottaggio Nestlè, sull’esistenza di una meravigliosa guida al consumo critico.
Capii che c’eravamo trovati.
Ora entrambi cresciuti, consapevoli e molto più forti delle nostre idee ci ritroviamo a spiegare agli amici, ai parenti e a chiunque ci ponga delle domande in merito per quale ragione è nato il concetto di boicottaggio, perché è importante essere consapevoli del potere che si ha da consumatori e perché è importante agire attuando delle scelte consapevoli e facendo seguire la pratica alla teoria.
Sono sempre stata un’amante della natura e del mondo vegetale, ho sempre amato coltivare piccole pianticelle, fin da quando condividevo casa con altri studenti io ero quella con la piantina sulla scrivania…
Con l’apertura del blog mi si è aperto un mondo di curiosità e informazioni che prima non conoscevo, ho scoperto autrici come Marinella Correggia, giornalista e scrittrice, una vera musa, Grazia Cacciola, amica blogger e scrittrice favolosa, e tramite l’università ho scoperto e letto “Primavera silenziosa” di R.Carlson e “Il cerchio da chiudere” di B.Commoner due pietre miliari del movimento ecologista, infine grazie ad un’altro corso sempre in ambito universitario ho scoperto di più sull’inquinamento, sui bioindicatori, sulla lotta biologica ed ho visto “Una scomoda verità” di Al Gore e ne ho studiati i punti salienti.
Durante il tempo mi sono appassionata di cucina macrobiotica leggendo Kushi Michio e partecipando anche ad un corso di riconoscimento delle piante commestibili spontanee ed un corso di cucina macrobiotica, scoprendo in essa molti concetti semplici ed efficaci che condivido da tempo.
Ora credo che la mia vita sarà intrecciata per sempre al mondo dell’ecologia, degli animali e della natura e so’ che mi sentirò davvero realizzata quando potrò dire di aver davvero fatto qualcosa per migliorare le cose motivo per cui tutti i giorni provo a farlo. 





 
 



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