Ciao a tutti voi carissimissssimissssssssssimisssssssssssssimi amici miei…!!!
Come state???
Procede tutto bene dalle vostre parti???
Spero di sì e lo spero proprio tanto, ma tanto, MA TANTO…!!!
Per quanto mi riguarda sono nell’immediata vigilia della partenza per l’annuale “Gita Scolastica” del corso di inglese…
La meta di quest’anno, come vi ho già detto in una storiella di qualche giorno (settimana???) fa, sarà la Cornovaglia.
Dunque…
Tutto è ormai pronto…!!!
La valigia è solo da chiudere o poco più…
Mi manca solo di infilarci un paio di cose, tra cui il rasoio ed il caricabatteria del Tablet visto che ho deciso di portare anche lui, il Signor Tablet, in modo che, se la connessione dall’albergo non mi costerà una cifra esorbitante, ho deciso di comunicare con la Doganiera tramite Skype.
Ieri sera le ho creato un suo account personalizzato ed ho impostato il programma affinchè parta automaticamente.
Ma veniamo a quello che è il vero argomento di questa nostra ultima storiella settimanale…
Come è noto a chiunque viaggi, specie se si tratta di viaggi organizzati e di gruppo, una “cosa” che non manca proprio, ma proprio (!!!), mai sono le defezioni e cioè i ritiri, più o meno dell’ultim’ora e più o meno per motivi seri ed urgenti.
Infatti, come dico nel titolo di questa storiella, “Ci sono defezioni e defezioni” e mai come quest’anno, credo, abbiamo potuto sperimentare quanto questa affermazione sia vera.
Infatti sono state ben quattro le defezioni dal gruppo dei partenti cornovagliesi…
L’ultima di una signora che, a quanto ho potuto capire dalle spiegazioni colte qua e là, ha avuto problemi di salute, non so se proprio suoi o di un congiunto, e quindi, all’ultimo, dopo aver saldato il costo del viaggio e tutto quanto, si è trovata a dover rinunciare.
Per lei ci autotasseremo tra tutti noi di circa otto Euri in modo da poter rifondere, in tutto o in parte, la spesa alla sfortunata signora.
“Come mai dobbiamo autotassarci???”, chiedete.
Dobbiamo autotassarci in quanto non abbiamo sottoscritto l’assicurazione che prevedeva il rimborso per ritiro, per motivi gravi, dal viaggio in quanto il costo era, o meglio sarebbe stato, a dir poco proibitivo.
Ma questa è solo una delle due defezioni delle quali vi voglio raccontare; quella seria…!!!
Infatti ce n’è stata un’altra che è stata a dir poco ridicola a voler ben vedere.
Infatti, come dicevo all’inizio, i rinuncianti al viaggio in Cornovaglia sono stati quattro quest’anno.
La signora di poco fa, per motivi gravi e seri, gli altri tre invece…
Beh…
Gli altri tre perchè, come si suol dire, non sono stati in grado di farsi in anticipo i proverbiali conti in tasca…
Non però i conti in tasca nel senso proprio del termine e cioè nel senso monetario ma i conti in tasca per quanto riguardava i propri altri impegni…!!!
E visto e considerato che erano partiti a mille, sicuri anzi arcisicuri di partecipare alla gita, si erano lanciati, per così dire, ed avevano saldato l’intera cifra al momento in cui avrebbero, invece, dovuto versare il solo acconto.
Risultato: loro non partono più, i loro soldi invece sono partiti…!!!
Tra questi tre “Avventati Pagatori” ce n’è una in particolare la cui vicenda è, dir poco, da scompisciarsi…!!!
La signora in questione, della quale, lo dico subito, ignoro l’identità, era rimasta talmente soddisfatta ed entusiasta della meta della gita da, come si è detto, versare l’intera cifra già a febbraio, allo scadere del versamento dell’acconto.
D’altronde visto che io ho potuto versare l’intera cifra al momento del versamento del saldo è chiaro che, volendo, sarebbe stato consentito, a scanso di dimenticarsi poi di saldare al momento opportuno, la memoria, si sa, di quando in quando gioca davvero dei tiri birboni (!!!), versare l’intero importo anche a febbraio quando, in teoria, si sarebbe dovuto, e potuto, versare solamente l’acconto.
La signora, dunque, ha versato l’intero importo ed ha voltato via il pensiero, come si dice dalle mie parti.
Salvo che poi…
Poi si è ricordata di un “inghippo” che non le avrebbe permesso di partecipare al viaggio…
Un “inghippo” che però non aveva in sé le caratteristiche di gravità tali da convincere gli altri partecipanti, come invece avverrà con l’ultima signora che ha dovuto rinunciare (!!!), ad autotassarsi…!!!
“Cosa è successo alla prima signora???”, chiedete.
Ebbene…
La prima signora, dopo aver saldato l’intero costo del viaggio a febbraio, convintissima di partire, anzi già vedendosi a girellare in lungo e in largo per la Cornovaglia, si è ricordata di un “Piccolo Impegno”.
Questo sabato, domani cioè, la nostra Miss Svagata, dovrà partecipare ad un Matrimonio…!!!
Niente meno…!!!
Certo che deve essere stato un Matrimonio davvero improvviso per non esserle venuto in mente prima…!!!
Un Matrimonio ben più improvviso e segreto di quello tra i due protagonisti de “Il marito in collegio” del Grandissimisssssssssssssimisssssssssssssssssssimo Giovannino Guareschi…!!!
Certo che, se proprio a questa signora avanzavano e pesavano poi così tanto, quei circa cinquecento Euros, avrebbe potuto sgravarsene agevolmente regalandoli a me…!!!
Tanto regalo per regalo…!!! ^__________^
Bene…!!!
Ed anche per questa nostra ultima storiella settimanale siamo ormai giunti al momento dei saluti…
Concedetemi ancora solo pochissimi istanti per poter ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione con le quali, come sempre fate, avete voluto seguirmi anche stavolta e per potervi dare l’arrivederci a martedì, in quanto torneremo a casa, almeno stando al programma, solo nei primissimi minuti di martedì prossimo, con la nostra nuova “Storiella da Blog”…!!! ^______^
Sempre qui tra queste pagine…
E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^________^
Per ora vi saluto augurandovi uno splendido pomeriggio, una altrettanto splendida serata, una serena notte, un radiosissimissssssssssimo fine settimana ed un meraviglioso lunedì…!!! ^______^
Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimissssssssssssssimisssssssssssssssssssssimi amici miei…!!! ^______^
Riccardo