Ciak si Gi...mmi - Cani sciolti

Oggi farò come mi capita spesso, un po’ di pubblicità progresso ad un film che non è nelle sale, ma lo trovate già in videoteca, e sui canali a pagamento, Cani di Paglia. Rifacimento di un vecchio film di Sam Pekimpah con Dustin Hoffman, nella nuova versione il protagonista viene interpretato da James Mardsen, il ciclope della prima trilogia di X-Men. 
Nella pellicola ritroviamo anche una bella e brava Kate Bosworth e il sempre fascinoso Alexander Skarsgard, il vampiro Eric Northman di True Blood. I due fra l’altro hanno avuto anche una relazione. Comunque, bando ai gossip ed andiamo alla sostanza, che qui ce n’è molta. Il film racconta di una coppia, scrittore di successo Hollywoodiano lui, starlette del momento lei, che si concedono una lunga vacanza per dare tempo a lei di rilassarsi ed a lui di poter scrivere la sua nuova sceneggiatura. Decidono quindi di ristrutturare la casa dei genitori di lei ed andarci a vivere per un po’. 
Peccato che la ragazza venga dal profondo sud americano. Non il sud-ovest Hippie e felice della California, ma quello represso e razzista visto in tanti film come Missisipi Burning, Mezzanotte nel giardino del bene e del male e tanti altri. Un posto dove tutti fanno gli amici, ma in casa ognuno ha il suo fucile pronto a sparare. Dove se la domenica non sei in chiesa e non mostri la giusta devozione vieni subito guardato di traverso. Dove tutto gira intorno alla squadra di football del paese e all’allenatore si può perdonare qualsiasi cosa fintanto che fa vincere i ragazzi, compreso un’evidente problema con l’alcool. 
L’inizio del film si sviluppa sulla discrasia che si crea fra l’"omino perfettino" che viene da Hollywood buttato in mezzo alla rustica campagna americana. Poi, mano a mano, quelli che sembrano dei rozzi ma onesti contadini si dimostrano per quello che sono, ognuno col suo bagaglio di disprezzo e invidia nei confronti di chi viene da un mondo troppo distante e bello. Non vi svelo altro sperando di essere stato sufficentemente bravo ad invogliarvi a guardarlo. 
Un film duro e bellissimo, con tanti attori famosi non solo fra i protagonisti .Tutto funziona perfettamente, non solo chi sta in scena ma anche la fotografia e il montaggio. Attenzione però, è anche un film molto crudo, per alcune scene particolarmente violente è stato vietato ai minori di sedici o diciotto anni quasi in tutto il mondo. Da noi in Italia per non offendere le anime candide della censura hanno risolto il problema non proponendolo proprio nelle sale italiane. Mi tocca proprio dirlo, meno male che c’è Sky! . Ci vediamo la prossima settimana, Take Care! 
di Gimmi Cavalieri