Magazine Cucina
Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno.Hugo Von Hofmannsthal, Il libro degli amici, 1922
Che mondo migliore sarebbe se ognuno di noi avesse rispetto per il pensiero altrui, si può non essere della stessa opinione, ma il confronto porta sempre ad una crescita, ad un arricchimento interiore.Spesso con la mia migliore amica ci confrontiamo su argomenti di cui ognuna di noi ha un parere diverso, spesso capita che ascolto,non rispondo ma rifletto, molte volte rimango sulle mie idee, altre invece cambio il mio modo di pensare perchè il suo modo di vedere è migliore del mio.Mi piacerebbe trasmettere ai miei figli questa elasticità di pensiero, purtroppo la fase dell'adolescenza non è molto aperta nel vedere le cose, o la pensi come loro o pensano che tu sia contro di loro.Mi dicono che questa fase sia solo passeggera, voglio essere positiva, e mentre aspetto che passi inganno il tempo mangiando :-) 150 g ricotta di pecora2 uova100 g zucchero di canna1/2 bustina di lievito per dolci150 g farina di riso2 cucchiai di gocce di cioccolato 1 tazzina da caffè di latte
Per prima cosa separate i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve.In una ciotola capiente sbattete i tuorli con lo zucchero per 10 minuti, aggiungete la farina, il lievito, il latte e continuate a mescolare.Unite gli albumi e mescolate dall'alto verso il basso per non farli smontare, per ultimo aggiungete le gocce di cioccolato.Imburrate ed infarinate uno stampo a ciambella e versate il composto.Infornate per 20 minuti circa a 160°.