Ciccio e Tore, la mamma si racconta a Pomeriggio5, si tratta di omicidio!
Si racconta la mamma di Ciccio e Tore, a distanza di tanto tempo dalla scomparsa e dal ritrovamento dei cadaveri dei due bambini di 13 e 11 anni, scomoparsi nel 2006 e ritrovati successivamente nel 2008. La mamma non ha il coraggio di esprimersi davanti alle telecamere, davanti a tutti, ma lo dice solo a microfoni spenti. La sua accusa è quella che i due bimbi siano stati uccisi, da altri amici, che siano stati torturati ed uccisi malignamente. La mamma accusa che a Ciccio sia stato tagliato un piede, e in seguito buttato dagli amici più grandi di età, insieme al fratello Tore nel pozzo, che è stato la bara dei due piccoli fino al ritrovamento. Quando il caso è stato riaperto, la donna ha ipotizzato che la morte di Ciccio e Tore, sia stata causata da una prova di coraggio, perchè il pozzo dove sono stati ritrovati, era il posto dove si incontravano tutti per giocare, e la madre accusa che gli amici più grandi, li abbiano sfidati in una prova di coraggio nel lanciarsi dentro questo pozzo, dove Ciccio e Tore sono morti di fame e di sete in condizioni pessime. Ora l’accusa è diretta verso questi ragazzi, che ora maggiorenni sono stati prelevati e interrogati uno ad uno, per far si che questo dilemma, che questa morte finisca in un accusa precisa, e che si sappia realmente cosa successe quel giorno della loro scomparsa.
Le supposizioni della madre diventano forti, talmente tanto da dichiarare finalmente davanti alle telecamere il pensiero che la torturava, la voglia di scoprire la verità, almeno la sua verità, quella che ogni giorno la uccideva dentro, perchè secondo lei c’è un quadro chiaro della situazione. Racconta, che dalle autopsie, esce fuori un dettaglio alquanto strano, cioè che nel corpo di Ciccio, un arto, esattamente il piede, era completamente distaccato dalla gamba, e che non c’era nessun modo, anche nascondendosi dentro questo pozzo, che il piede facesse quella fine, quindi la madre insinua che sia stato qualcuno di proposito a staccare il piede a Ciccio e a gettare di conseguenza i due fratellini nel pozzo. Accusa anche che sul pozzo c’era una scritta, la scritta Papa, che non era fatta assolutamente dai suoi due figli, e secondo lei, ci sono dietro anche degli adulti a coprire l’omicidio dei 5 ragazzi ormai maggiorenni, presenti alla scomparsa di Ciccio e Tore.
La madre,è ancora in attesa di giustizia per quei due angeli che non ci sono più.