Il ciclamino, sue origini e curiosità sull'etimologia
Il Cyclamen, conosciuto più comunemente come ciclamino, è nativo della regione mediterranea, con molte specie che si ritrovano in Italia, nonché dell'Asia occidentale e dell'Africa boreale. Il suo nome deriva dal greco "kyklos" che significa cerchio, parola, questa, attribuitagli, probabilmente, per il fatto che le sue radici tuberose sono tondeggianti. Conosciuto fin dall'antichità per le sue proprietà magiche, il suo nome scientifico fu introdotto verso la seconda metà del 1600 ed avallato, nel 1735, dal botanico e naturalista svedese Carl von Linné. L'habitat naturale dei ciclamini è il sottobosco. Resistenti alle basse temperature e all'umidità, anche se non eccessiva, queste piante, di piccole dimensioni, possono essere considerate come le "principesse dell'autunno". Crescono, felicemente, in ambienti rocciosi o in ombra e sono particolarmente consigliabili come pianta da appartamento. Le varie tonalità dei suoi fiori ci terranno compagnia per l'intera durata dell'inverno!
Come prendersi cura dei ciclamino
Se si vuole dare un tocco di colore e vivacità al nostro balcone o al nostro appartamento, il ciclamino è quello che si sta cercando. Bianco, rosa, viola, rosso, con striature o bordi bianchi è una pianta dalle proprietà eccezionali e che mette tanta allegria, soprattutto durante l'oscuro e lungo periodo invernale. Ma come ci si può prendere cura del ciclamino? Le nozioni basiche sono: conoscere il suo ciclo di vita, non esporlo alla luce diretta del sole, innaffiare in maniera moderata e regolare sul bordo del vaso e mai sul bulbo, evitare i ristagni idrici, staccare fiori e foglie appassiti, apportare concime nelle piante fiorite almeno una volta alla settimana ed ogni quindici giorni durante il periodo estivo. I mesi di maggiori fioritura vanno da novembre a marzo, mentre quelli di riposo vanno da aprile ad ottobre. La sua temperatura ideale è compresa tra i 13 ed i 17 gradi centigradi. L'ideale è sistemare questa pianta in un luogo luminoso, ma al riparo del calore e dai raggi solari diretti, preferibilmente in prossimità di una finestra.
Tecnica colturale del ciclamino come pianta da appartamento
Il ciclamino è una pianta di lunga durata: può vivere per circa 4 o 5 anni. La cosa che è più difficile fare è farla rifiorire. Affinché questo avvenga, è necessario seguire, passo per passo, delle linee guida. Come prima cosa è indispensabile coltivarlo utilizzando torba, sabbia e terra di bosco in parti uguali, creando uno strato drenante con cocci, perle d'argilla e ghiaia per evitare i ristagni di acqua. Fondamentale la temperatura dell'ambiente nel quale il ciclamino vivrà e crescerà, la quale non dovrebbe eccedere i 15 gradi, durante il periodo di crescita di fiori e foglie. Altro importante accorgimento è rappresentato dall'eliminizione di foglie e fiori che sono ormai ingialliti, asportando l'intera parte per evitare che quanto rimanga nel vaso si putrefi, infettando, in tal modo, altri componenti della pianta. Al fine di stimolare la fioritura abbondante e la produzione di foglie, è d'obbligo somministrare del concime liquido ogni 10 giorni per le piante fiorite ed uno con un più elevato apporto di azoto e potassio durante il periodo vegetativo.
Ciclamino cura: Varietà e tonalità di colori dei ciclamini
In commercio esistono dalle 20 alle 25 varietà di ciclamino. Tra le specie più conosciute ricordiamo: il cyclamen persicum, il graecum, il cyclamen balericum, il libanoticum, il cyclamen europeum, il neapolitanum ed il cyclamen repandum. La prima è, indubbiamente, la più famosa ed apprezzata pianta ornamentale e quella che ritroviamo nella maggior parte di case ed appartamenti, così come molto commercializzato è il cyclamen graecum, il quale si differenzia per la colorazione dei suoi fiori, che va dal rosa chiaro al salmone. Dalla delicata profumazione e fiori bianchi e piccoli, con base rossa è, invece, il cyclamen balericum. Il libanoticum ha fiori rosa, molto spesso striati, che spuntano a febbraio e foglie screziate di bianco sul verde oscuro. Ancora fiori rosa caratterizzano il repandum, tipico dell'Italia centrale e meridionale ed il cyclamen europeum che emana un intenso profumo durante il mese di settembre, così come il neapolitanum, tipico dell'Italia meridionale. Non importa con quale varietà o colore di ciclamino si voglia abbellire la nostra casa, ciò che, maggiormente, conta è il fantastico impatto estetico che dona ai nostri interni.