Ciclismo: 10 anni senza Gino Bartali

Oggi ricorre il decimo anniversario della morte di Gino Bartali, uno dei personaggi che a mio giudizio fa parte della Hall of Fame del ciclismo.
Epici sono stati i suoi duelli con Fausto Coppi, ai tempi del bianco e nero, degli ultimi chilometri di ogni tappa raccontati alla radio.
Non ho vissuto in prima persona l'epoca di questi due assi della bicicletta, ma di loro ho sentito e sento ancora molto parlare.
Bartali sarà per sempre ricordato perchè nel 1948 con la sua vittoria al Tour de France, riuscì a salvare l'Italia dalla guerra civile.
Merita una citazione lo sceneggiato Rai dedicato a Ginettaccio e interpretato da Pierfrancesco Favino e da Nicole Grimaudo.
In esso il regista a mio giudizio è riuscito a mostrare il lato sportivo ma anche quello umano di Bartali, che salvò molti Ebrei dallo sterminio nella Seconda Guerra Mondiale.
Paolo Conte gli ha dedicato una canzone, per un simile campione ritengo sia stato quasi d'obbligo.
Senza dubbio Gino Bartali ha contribuito a scrivere alcune tra le più belle pagine del ciclismo.