Sono già iniziati i primi raduni delle squadre ciclistiche in vista della nuova stagione, tanto nel maschile quanto nel femminile: proponiamo ora un aggiornamento del ciclomercato donne, ricordando che le prime novità erano già state indicate in quest’altro articolo (http://www.olimpiazzurra.com/2012/11/ciclismo-donne-il-punto-sul-mercato/).
A sorpresa, si registra il ritiro di Linda Villumsen, ventisettenne metà danese e metà neozelandese che, al pari di Judith Arndt, appende la bici al chiodo lasciando la Orica-AIS, dove la giovanissima Annette Edmonson, bronzo olimpico nell’omnium.
Elena Cecchini e Marta Bastianelli, svincolate dalla MCipollini-Giambenini, approdano alla Faren-Let’s Go Finland, dove raggiungono la loro ex compagna di squadra Susanna Zorzi, la neoprofessionista Alice Arzuffi e l’immortale Fabiana Luperini, giunta però all’ultima recita della carriera: sempre in casa Faren, pare che Nicole Cooke voglia prendersi qualche mese di riflessione prima di decidere il proprio futuro agonistico.
Alla Michela Fanini approda la diciottenne bresciana Lisa Gamba, più volte in nazionale giovanile, in assoluto uno dei prospetti più interessanti del nostro ciclismo, che si unisce ad una squadra davvero molto giovane dove correranno anche la diciottenne bresciana Gloria Boldrini, la pratese Carlotta Brui e la bellunese Lara Vieceli.
La Vaiano-Tepso porta a casa la trentaquattrenne Alessandra D’Ettorre, proveniente dalla Diadora-Pasta Zara, per “fare da chioccia” alle giovanissime Guarischi e Vannucci, altri due colpi del team di Prato.
La Be-Pink, dove militano Noemi Cantele e Giulia Donato, ha ufficializzato la ventitreenne svizzera Doris Schweizer, quarta agli Europei a cronometro, e la diciottenne ligure Ilaria Sanguineti, altro talento di sicuro avvenire.
Completa la propria rosa la neonata DTPC Honda, i cui primi acquisti erano stati Giorgia Bronzini e Beatrice Bartelloni: arrivano infatti la campionessa olimpica dell’omnium Laura Trott, i due ori a cinque cerchi nell’inseguimento a squadre Joanna Rowsell e Danielle King, la tedesca Anna Bianca Schnitzmeier e la campionessa mondiale juniores Elinor Barker.
foto tratta da cyclingnews.com
OA | Marco Regazzoni