Ciclismo Giro d'Italia 2010 Basso in rosa

Mi perdoni Michele Scarponi vincitore della tappa odierna, ma il grande evento di oggi è stato Ivan Basso di nuovo in maglia rosa, quattro anni dopo.
Il varesino della Liquigas, ha sfruttato il grandissimo lavoro della sua squadra per staccare tutti gli avversari.
Sul Mortirolo sono rimasti in tre: Basso, Scarponi e Nibali, il primo a staccarsi in quella salita è stato Richie Porte.
Poi a ruota si sono staccati la maglia rosa Arroyo, Sastre, Vinokurov ed Evans, quest'ultimo si è spremuto come un limone invano per tenere il passo dei primi tre.
La conquista della maglia rosa per Basso non è stata però affatto facile, in quanto egli in discesa ha i suoi problemi.
Ciò ha consentito al combattivo Arroyo, a cui vanno comunque i miei complimenti per aver cercato di difendere il simbolo del primato, di recuperare quasi tutto lo svantaggio.
Durante questa azione a mio giudizio encomiabile l'ex maglia rosa era riuscito a riprendere Sastre, Evans e Vinokurov, cui ha chiesto invano collaborazione.
Basso e gli altri due compagni d'attacco hanno però fatto a tutta l'ultima salita, infliggendo tre minuti ad Arroyo, bel gesto quello dei due Liquigas di lasciare la tappa a Scarponi.
Grande Ivan ora potrai veramente vincere il Giro se continuerai così, si può cadere ma ci si può rialzare, tu sei l'esempio.