Torino capitale europea dello sport nel 2015, ma già si pensa al futuro. Ecco che in questo quadro di più ampio respiro si inserisce l’ipotesi del ritorno del Tour de France in Piemonte e a Sestriere. A tal proposito il patron della Grande Boucle, Christian Preudhomme ha accolto a Parigi una delegazione italiana composta dal primo cittadino della località montana, Valter Marin, dal nuovo CT della nazionale azzurra, l’ex professionista Davide Cassani e da Beppe Conti, in qualità di storico del ciclismo ed esperto dei tracciati nostrani. La proposta avanzata al Tour è quantomai suggestiva perché prevede un passaggio ai 2340 metri del Col Basset, punta condivisa dalla Val Susa e dalla Val Chisone: “Un Colle – sottolinea Marin – che possiede già una strada militare oggetto di un progetto apposito sulla bicicletta da strada. Sarebbe magnifico che l’inaugurazione di tale progetto coincidesse con il passaggio di una tappa del Tour, con approdo a Sestriere e transito sul Basset”. Soddisfatto anche Cassani: “L’ipotesi è bella, fattibile e sostenibile, anche in ragione delle varianti prospettate. Tutti elementi che fanno propendere per una scelta favorevole del Tour 2016 verso la candidatura di uno dei cuori pulsanti dell’Olimpiade invernale del 2006”.
Roberto Bertellino
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