Ciclismo: Marco Canola vince a Rivarolo

foto Marco Cometto

Marco Canola si è aggiudicato la 13a frazione del Giro d’Italia, con partenza da Fossano ed arrivo a Rivarolo Canavese, per un totale di 158 km. Tutti si aspettavano un epilogo in volata, con i velocisti a farla da padroni, ed invece a sorpresa ha avuto esito positivo un attacco partito da lontano, con l’italiano della Bardiani che ha regolato nello sprint finale i due compagni di fuga, Jackson Rodriguez (Andrioni) ed Angelo Tulik (Europcar). Il gruppo è arrivato con 11″ di distacco ed è stato regolato dal francese Nacer Bouhanni (quarto) che si è imposto su Nizzolo, Viviani e gli altri velocisti. Le prime posizioni della classifica generale restano invariate, con Rigoberto Uran che conserva la maglia rosa. Si attendeva un riscatto da parte del torinese Fabio Felline che nella prima parte di prova è stato protagonista ma non è riuscito a dar seguito all’impegno da protagonista.

Le dichiarazioni del vincitore ai microfoni di Rai Sport al termine della 13a tappa: “Se è la più bella vittoria della mia carriera? Si, ma spero che sia la prima di tante. Non ero in grandissima forma nelle ultime tappe, qui al Giro. Quest’anno ho corso veramente tanto e sono senza dir bugie un po’ in debito di ossigeno perché le gambe iniziano a sentire la fatica, come è normale che sia. Però in tutti i corridori che hanno voglia di vincere la grinta è sempre l’ultima cosa che viene a mancare. Io ne ho avuta tanta in questi giorni, ho avuto pazienza ed ho dato tutto quanto nell’unico giorno giusto e adatto che c’era, ovvero quello di oggi. L’arrivo si presentava adatto ai velocisti, però avevo visto la tappa, conoscevo le strade di qui e vedevo che c’erano dei saliscendi da poter utilizzare. Il tempo mi ha dato anche una mano. Alla fine la perseveranza e la grinta portano anche questi risultati”.