Ciclismo: Mario Cipollini smentisce le accuse di doping

Le accuse di ieri hanno infangato il suo nome e hanno fatto crollare un mito, ma lui non ci sta ed oggi, tramite un comunicato diramato dal suo legale, smentisce tutto e nega ogni suo coinvolgimento. Purtroppo però da quel pozzo che è il processo Operacion Puerto, vengono alla luce nuovi documenti e non solo relativi all'anno 2002, come indicato ieri, ma anche per quanto riguarda gli anni successivi, il 2003 ed il 2004, insomma le stagioni più grandi del famoso ciclista italiano, tra l'altro uno dei più pagati di tutti i tempi. Il reato sarebbe ormai prescritto sia per la giustizia ordinaria, che per quella sportiva, ma farebbe si che vengano revocati tutti i successi e quindi restituite tutte le somme vinte: una delle carte fatte saltar fuori dalla giustizia spagnola, è un fax con annotati tutti i vari tipi di doping utilizzati ed il numero corrisponde alla vecchia residenza di Cipollini, a Lucca. Posizione dunque molto difficile per il famoso ciclista italiano che deve ora spiegare cosa ci faceva il suo numero di fax in mezzo ai documenti di Fuentes. Vedremo come andrà a finire questa storia, ma la cosa è ancora molto poco chiara.