C’erano tutti o quasi, a cominciare da Gianni Petrucci, da sempre vicino al ciclismo e all’amico Renato Di Rocco, presidente della FCI, per la presentazione della maglia azzurra che verrà utilizzata per i mondiali strada 2010. C’erano soprattutto i tecnici delle nazionali, che hanno fornito l’elenco prezioso dei convocati.
L’attenzione maggiore è stata soprattutto per i professionisti e per il neo ct Paolo Bettini, letteralmente rapito dalla stampa per una buona ora, subito dopo la conferenza stampa.
Che dire dei convocati? Mancano Basso (e si sapeva), Petacchi (ed anche questo si sapeva) e Ballan (campione del mondo nel 2008). Per il resto ci sono tutti con le punte dichiarate di Pozzato, Visconti e Nibali. In platea si diceva a mezza bocca: “tanto sarà il mondiale di…” io ho detto Freire, Nando (Aruffo) ha detto Evans e Eugenio (Capodacqua) ha sentenziato: “Oltre i 260 km sono pochi i corridori in grado di arrivare”. Vedremo. au
COMUNICATO STAMPA – Alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Petrucci e del Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, il maestoso Salone d’Onore del Coni ha abbracciato la nascita delle Squadre Azzurre che, dal 29 settembre al 3 ottobre, si misureranno sul circuito iridato di Geelong – Melbourne (Australia).
“Presentare la Maglia Azzurra al Salone d’Onore del Coni è per me una grande gioia. Il ciclismo insieme alla sua Federazione hanno una storia, una cultura, una tradizione straordinarie oltre al culto dell’appartenenza e della fusione di certi sentimenti. Avere una guida importante come Paolo Bettini vuol dire avere una squadra in grande sintonia.
Dall’Italia vi seguiremo con grande affetto” – conclude il Presidente Petrucci.
Un mondiale oltre oceano per le Nazionali pronte ad una nuova sfida iridata nella terra dei canguri: “Dall’altra parte del mondo le Squadre Azzurre, determinate e motivate, correranno nel nome di Franco Ballerini, ricordando la grande eredità che ci ha lasciato – dice il Presidente Di Rocco – Paolo Bettini, l’erede designato, al pari di Edoardo Salvoldi, Andrea Collinelli e Marino Amadori hanno lavorato al meglio con l’obiettivo comune di correre onorando la Maglia Azzurra”.
Degli azzurri Under 23, il CT Marino Amadori assicura la caparbietà e la sinergia, elementi indicativi che esprimono la volontà della ricerca del risultato pieno: “Temeremo i colombiani, gli sloveni, i francesi, i belgi ed anche i padroni di casa; eppure la nostra è una nazionale agguerrita e competitiva che dovrà essere tempestiva ad entrare nelle azioni decisive, che quasi sicuramente caratterizzeranno in particolare la seconda parte della corsa. Nella gara contro il tempo, visti i continui cambiamenti di ritmo e la presenza di strappi considerevoli, entrare nei top ten di disciplina sarà per noi un grande risultato” – conclude Amadori.
Considerazioni confermate da Andrea Collinelli, Coordinatore Tecnico Squadre Nazionali Maschili: “Il circuito iridato, veloce ma impegnativo, porterà gli atleti ad un costante esaurimento; per questo sarà necessario calibrare bene le energie, determinanti nel finale di gara. Occorrerà essere preparati e presenti nelle azioni decisive, senza un dispendio inutile di risorse. – afferma Collinelli – Il circuito a cronometro, anomalo rispetto all’attività che si svolge in Italia, con forti pendenze e cambi di ritmo, dovrà essere affrontato da passisti in grado di gestirsi bene anche in salita”.
E’ Tatiana Guderzo, Campionessa del Mondo in carica, la guida della Nazionale Donne: “Ho voluto realizzare una squadra eterogenea, con atlete già esperte e giovani talenti che affianchino, nel migliore dei modi, le nostre punte”. Consapevole della difficoltà nel ripetere il grande successo ottenuto lo scorso anno, un titolo mondiale e la medaglia di bronzo conquistata da Noemi Cantele nella prova in linea, il CT Salvoldi afferma come le Azzurre si siano guadagnate un posto di leadership in ambito internazionale: “Come squadra siamo, senza dubbio, tra le nazioni più temute grazie al sacrificio e all’unione in gara che contraddistinguono le azzurre come hanno saputo dimostrare negli ultimi anni. Per la corsa a cronometro, quest’anno su di un percorso decisamente impegnativo, con Noemi Cantele si cercherà una conferma ai vertici della specialità” – conclude Edoardo Salvoldi che si riserva il diritto di sciogliere, dalla rosa delle azzurre, le nove atlete al via verso i Campionati del Mondo dopo il 19 settembre, alla conclusione del Giro di Toscana.
Giovani talenti quindi, e azzurre meritevoli e perseveranti sono il preludio di quella che sarà la prima Nazionale del Commissario Tecnico Paolo Bettini, pensata, nata e realizzata con un solo obiettivo: “L’Italia corre per vincere” – dice il CT – “Ed è sempre stato così. Quest’anno più che mai.
Il circuito mondiale australiano, una miscela ben amalgamata delle caratteristiche e dei tratti più significativi delle corse dell’inferno, come l’Amstel Gold Race, la Gand-Wevelgem e il Giro delle Fiandre, ci porterà a una battaglia continua con pochi momenti di recupero. Il forte vento previsto nel primo tratto del percorso non lascerà margine di errore e farà senza dubbio la sua parte. Le due salite impegnative, con cambi di ritmo la prima e con un rettilineo che anticipa il falsopiano e la discesa fino al lungo mare la seconda, condizioneranno un percorso che pretende una vera e propria interpretazione in ogni suo tratto.
Per questo la squadra avrà uomini capaci di gestire imprevisti, dialogando insieme, nel rispetto dei ruoli, adatti all’impegnativo percorso. Come anche, nella prova a cronometro, su di un circuito atipico ed esigente, cercheremo di difendere al meglio la maglia azzurra”- conclude Paolo Bettini che non ha ancora assegnato ruoli: “Ruoli e gerarchie saranno pensati a partire dal primo giorno di raduno” conclude Bettini.
Gli azzurri si troveranno nel tardo pomeriggio di lunedì 20 settembre a Solbiate Olona. La partenza per Melbourne è prevista alle 15.30 di martedì 21 settembre.
Conclude così Alfredo Martini: “Combatteremo questi mondiali con lo spirito e nello spirito di chi ci ha lasciato. E’ attraverso questa forza che riusciremo a fare bene”.
Ciclismo come passione, quindi. E la Federciclo ha voluto, anche per quest’anno, riproporre Spazio Azzurri, area dedicata al pubblico dove tutti gli appassionati potranno vivere in prima persona le emozioni delle gare iridate nello spirito della Nazionale.
LISTA CONVOCATI
CAMPIONATI DEL MONDO SU STRADA 2010
MELBOURNE
Nazionale Uomini Under 23 – Marino Amadori, Commissario Tecnico
Prova in linea
Stefano Agostini Zalf Desirèe Fior
Enrico Battaglin Zalf Desirèe Fior
Sonny Colbrelli Zalf Desirèe Fior
Massimo Graziato Trevigiani Dynamon Bottoli
Gianluca Leonardi Marchiol Pasta Montegrappa Orogildo
Matteo Mammini Mastromarco Mapooro Sensi
Moreno Moser Lucchini Manavia Ski Eco Valsabbia
Prova a cronometro
Gianluca Leonardi Marchiol Pasta Montegrappa Orogildo
Matteo Mammini Mastromarco Mapooro Sensi
Riserve in patria prova in linea
Daniele Aldegheri Mantovani Team Fontana
Manuel Francesco Bongiorno Futura Team Matricardi
Kristian Sbaragli Hopplà Magis Mavo Infissi
Riserve in patria prova a cronometro
Diego Florio Palazzago Elledent Colnago
Alessandro Stocco Trevigiani Dynamon Bottoli
Nazionale Donne – Edoardo Salvoldi, Commissario Tecnico
Rosa atlete prova in Linea
Monia Baccaille Team Valdarno
Marta Bastianelli Fenix
Elena Berlato Top Girls Fassa Bortolo
Giorgia Bronzini Gauss RDZ Ormu
Rossella Callovi Vecchiafontana
Noemi Cantele Htc Columbia
Valentina Carretta Top Girls Fassa Bortolo
Tatiana Guderzo Team Valdarno
Eleonora Patuzzo Safi Pasta Zara Manhattan
Luisa Tamanini Chirio Forno d’Asolo
Prova a cronometro
Noemi Cantele Htc Columbia
Tatiana Guderzo Team Valdarno
Nazionale Professionisti – Paolo Bettini, Commissario Tecnico
Prova in linea
Marzio Bruseghin Caisse d’Epargne
Francesco Gavazzi Lampre Farnese Vini
Vincenzo Nibali Liquigas Doimo
Rinaldo Nocentini AG2r La Mondiale
Daniel Oss Liquigas Doimo
Luca Paolini Acqua&Sapone D’Angelo&Antenucci
Marco Pinotti HTC Columbia
Filippo Pozzato Katusha
Andrea Tonti Carmiooro NGC
Matteo Tosatto Quick Step
Giovanni Visconti ISD Neri
Prova a cronometro
Marco Pinotti HTC Columbia