partenza: Ponte di Toscolano.
arrivo: Ponte di Toscolano.
distanza: 5 chilometri.
Profilo altimetrico: Dislivello massimo 300 metri.
condizioni del percorso: Sterrato, asfaltato e cementato.
segnaletica: Presente nei punti principali.
il momento migliore: Tutto l’anno.
sicurezza: Prestare attenzione nel percorrere i tratti promiscui.
Itinerario
Di facile percorrenza, questa volta il percorso si addentra nella valle delle Cartiere, tracciando un anello che inizia nelle vicinanze del ponte di Toscolano per prendere la suggestiva strada sterrata che conduce al Centro di Eccellenza di Maina Inferiore. Trattasi, questo, di un vero museo della carta, dedicato alla filiera carta-stampa, con all’interno ospitate antiche macchine usate per la fabbricazione della carta oltre a documenti di grande importanza storica; vi si trovano anche dei magli o pestelli, tini, vasche di macerazione, torchi, nonché locali per l’asciugatura, la collatura, la lisciatura e la formazione delle risme.
Un vero gioiello che merita assolutamente di essere visitato.
Ci dirigiamo ora verso il ponte di Maina Superiore, sede della riserva di pesca sportiva alla trota. Superatolo, imbocchiamo a sinistra il sentiero che risale il fianco ovest della valle; giunti ad un incrocio, giriamo ancora a sinistra in direzione di una Calchera (piuttosto numerose in questa zona). Proseguendo sul sentiero che si è fatto quasi pianeggiante, siamo ora attratti da una bella vista panoramica sulla valle e sul monte Castello di Gaino.
Nel prosieguo del Nostro itinerario, incrociamo la strada cementata proveniente da Sanico; la imbocchiamo percorrendola in discesa, fino a raggiungere una santella posta nei pressi di un ripido tornante che superato, prendendo a sinistra, ci fa incontrare la strada asfaltata che ci riporta dopo un breve tratto, al punto di partenza.
Facile, suggestivo, panoramico ed adatto a tutti; queste sono le caratteristiche di questo percorso, piuttosto frequentato da cicloturisti di ogni età, durante tutto l’anno.