Cina: arriva il mantello dell’invisibilità

Arrivano dalla Cina i segnali più promettenti della ricerca sull’ invisibilità. Gli scienziati cinesi sono sempre più ottimisti di riuscire a sviluppare il primo mantello dell’ invisibilità, grazie anche ai generosi finanziamenti del governo, che ha investito in almeno 40 squadre di ricerca. Uno dei risultati più significativi è stato raggiunto a giugno dal Professor Chen Hongsheng dell’Università di Zhejiang, il quale ha mostrato un prototipo di contenitore in grado di deviare la luce intorno agli oggetti e dunque di farli sparire.
I cinesi non sono gli unici alla ricerca dell’invisibilità, ma sono molti i paesi che hanno investito in progetti per sviluppare la tecnologia necessaria a far scomparire oggetti. Anche se tutto ciò sembra avere più a che fare con giochi di prestigio piuttosto che con seria ricerca scientifica, le applicazioni di questa scoperta sono vastissime e potrebbero cambiare la vita di molte persone.
Il segreto dietro la tecnologia dell’invisibilità sono dei materiali detti ‘metamateriali’, che sono creati artificialmente e possiedono proprietà insolite. La loro peculiarità è la loro forma, che gli permette di assorbire e riflettere la luce in modo diverso dai materiali normali. Al momento l’uso più diffuso di questi metamateriali è quello di rendere persone e cose invisibili, ma in un futuro non troppo lontano potrebbero avere un impatto commerciale tangibile. Per esempio potrebbero essere usati per proteggere edifici dai terremoti piegando le onde sismiche attorno alle costruzioni, oppure potrebbero deviare le onde sonore intorno a una stanza per insonorizzarla.
Il potenziale di questi materiali è enorme e potrebbero essere impiegati in ambito militare, commerciale e tecnologico. Per ora però l’obiettivo degli scienziati è quello di riuscire a controllare la luce costruendo il mantello dell’invisibilità e alcuni ricercatori cinesi, come il Professor Ma Yungui, affermano di avere almeno una chance del 40% di riuscirci. Se questo fosse vero, tra qualche anno sarà possibile anche per noi ‘babbani’ trovare sotto l’albero un mantello che ci renda invisibili come il maghetto di Hogwarts.