Cina, bimba uccisa nell’indifferenza

Qualche giorno fa’ una bambina cinese è stata travolta e uccisa da un tir, che le è letteralmente passato sopra, lasciandola sul selciato senza nemmeno fermarsi a soccorrerla, e dopo pochi minuti lo stesso comportamento è stato tenuto da un altro camionista.
L’accaduto è stato ripreso da alcune telecamere che hanno permesso di rintracciare i camionisti ed arrestarli, ma hanno anche mostrato una serie di passanti che non hanno mosso un dito per soccorrere la piccola agonizzante.
La motivazione di un tale comportamento delle persone di passaggio, è stata individuata in un altro episodio accaduto qualche anno prima, nel 2006, quando un’anziana feritasi scivolando alla fermata dell’autobus, e soccorsa da un uomo di passaggio, aveva in seguito accusato l’uomo di averla aggredita, cosicché l’uomo denunciato dalla famiglia dell’anziana donna si era trovato a dover affrontare un processo oltre al pagamento di tutte le spese mediche per la donna.
La vicenda della bimba uccisa ha aperto un ampio dibattito in Cina, dove si è ipotizzata l’introduzione di una legge del “buon Samaritano”, peraltro già in vigore in alcuni Paesi nel mondo.
Ad esempio, negli Usa, e precisamente in Vermont e Minnesota, una persona che si trova sul posto di un’emergenza è obbligata a fornire assistenza a chi è in difficoltà, norma che se violata prevede una pesante pena pecuniaria.
Forse auspicabile una norma in più, ma ritengo che spesso rincorriamo l’utopia di un mondo perfetto, regolato unicamente dalle leggi quale panacea per guarire-risolvere tutti i mali dell’uomo, purtroppo l’umanità e la bontà dei comportamenti può essere regolata soltanto dalla legge dei sentimenti…
nanni