Magazine Attualità

Cina, voglia di calcio o semplice business?

Creato il 27 gennaio 2016 da Retrò Online Magazine @retr_online

Dopo l’esodo dei calciatori negli USA, oggi la nuova meta preferita sembra essere la Cina.

In principio fu la MLS, campionato del Nord America, che convinse giocatori come Pelé, Chinaglia o Cruijff a diventare testimonial di un campionato emergente. Dopo gli USA arrivó il momento della J. League, campionato giapponese, che accolse calciatori come Dunga e Zico. Dopo questi trasferimenti tra gli anni ’80 e ’90 i primi a tentare di nuovo di ottenere visibilità furono gli americani, in particolare i L.A. Galaxy che comprarono Beckham prima e i NY Red Bulls che acquistarono Henry, riuscendo a rendere più appetibile un campionato dove la visibilità era in aumento e soprattutto gli stipendi proposti erano nettamente superiori a quelli europei. Oggi invece se da una parte in molti decidono di chiudere la carriera negli States, come Pirlo, Lampard e Villa ai NY City o Kakà all’Orlando City, o ancora Gerrard ai L.A. Galaxy, altri invece si stanno facendo attrarre sempre più dal continente asiatico, su tutte la Cina.

I primi calciatori che accettarono il trasferimento nella Chinese Super League furono Dario Conca, che dopo aver vinto il pallone d’oro sudamericano accettò un contratto da 10,6 milioni di euro a stagione del Guangzhou Evergrande, insieme ad Anelka e Drogba che si trasferirono allo Shangai Shenhua. Dopo di loro anche qualche Azzurro ha deciso di accettare l’avventura in Cina, infatti Lippi, divenuto allenatore del Guangzhou, portò nella sua squadra Gilardino e Diamanti. L’obiettivo in Cina è quello di acquistare visibilità a livello mondiale, cercando di appassionare le genti al gioco del calcio poco diffuso in Asia, e ai giocatori viene proposto di essere testimonial di un campionato emergente. Forse però, l’unico motivo reale per cui i calciatori accettano il trasferimento in campionati come quello in Cina sono i soldi. Già, perché gli stipendi proposti sono il doppio o anche il triplo di quelli che i giocatori percepiscono in Europa. Gli ultimi in ordine di tempo a raggiungere la Cina sono stati Robinho, Jucilei, Demba Ba, PaulinhoAsamoah Gyan Felipe Scolari che ha preso il posto di Lippi sulla panchina del Guangzhou.

It’s hard to say goodbye! Thanks for all you have done for GuangZhou! @MisterLippi ,你是我们永远的美好记忆! pic.twitter.com/9PWRJ7gzML

— GZ Evergrande FC (@GZEvergrandeFC) 26 Febbraio 2015

Arrivando a Gennaio 2016, in questa sessione di mercato la Chinese Super League sembra convinta più che mai di fare shopping nei principali campionati europei. Motivo? Una squadra su tutte, lo Jiangsu Suning, è stato acquistato solo un mese fa da colosso cinese dell’informatica (la Suning Commerce Group) intenzionato ad investire tutto sul calcio. Il primo campionato preso di mira è stato proprio la Serie A: il Jiangsu ha infatti cercato di acquistare per primo Luiz Adriano, salvo poi non trovare un accordo economico col calciatore (sembrava esserci uno scarto di 1-2 milioni tra la richiesta di 15 milioni a stagione e l’offerta di 13). Gli altri giocatori presi di mira sono stati Eder, che però ha subito rifiutato poiché vuole avere la giusta visibilità per essere convocato all’Europeo, Guarin e Gervinho. Questi ultimi due, non avendo trovato un accordo con lo Jiangsu, hanno accettato il trasferimento nelle ultime ore rispettivamente allo Shangai Shenhua e all’Hebei Fortune. E il Jiangsu? Non poteva restare a mani vuote, perciò ha deciso di investire tutto su Ramires, centrocampista brasiliano del Chelsea.

Photo confirmation of Gervinho’s £12m move from #ASRoma to Chinese side Hebei Fortune. pic.twitter.com/EAzkcRvxHV — Arsène’s Son (@hughwizzy) 26 Gennaio 2016

Che in Cina sia voglia di calcio o business ancora non è chiaro, mentre è invece chiaro che oggi ci stanno portando via i calciatori a suon di milioni.

Related Posts

AttualitàBlogCalcioIl corriere SportivoRetrònotiziaSport & CuriositàSports

Árpád Weisz e le storie dimenticate

BlogCinemaCronacaEventiOur Modern SocietySocietà & CulturaStoria

27 gennaio: i libri e i film della Memoria

BlogCalcioIl corriere SportivoSport & CuriositàSports

Calcio estero: Pato ricomincia dal Chelsea

BlogMedio OrienteNews from EarthPrima Pagina

L’Iran in Vaticano. Papa Francesco incontra il presidente Rohani


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog