Fare un film e’ come fare un viaggio, diceva Federico Fellini, un viaggio che si puo’ realizzare nei luoghi di Cinecitta’ Si Mostra, l’esposizione dedicata al mondo della settima arte e allestita negli spazi degli Studios che sono aperti al pubblico che vuole scoprire il mondo immaginario del cinema ma anche tutti i suoi retroscena.
Perche’ ogni film, oltre a essere un sogno dell’immaginazione che prende vita sui grandi schermi, e’ il frutto di una complessa macchina che funziona solo grazie alla sinergia tra le sue professioni: le intuizioni del produttore, le visioni del regista, l’intensita’ degli attori nel vestire i panni degli altri e la bravura delle costumiste nel vestire gli attori, la creativita’ dello scenografo e i segreti del tecnico di effetti speciali.
Per questo Cinecitta’ apre uno sguardo ampio sui mestieri del cinema e “Si Mostra” come fulcro dell’industria cinematografica e luogo di formazione di professionisti che lavorano sui set per realizzare film, fiction, spot pubblicitari e programmi tv, grazie anche alle scuole di cinema e ai laboratori specializzati che hanno sede negli Studios e che fanno di queste professioni un programma didattico.
Il percorso di Cinecitta’ Si Mostra si apre infatti con la sala dedicata agli scenografi, con utilita’ di scena di famosi film e disegni di preparazione tra i quali alcuni bozzetti originali di Dante Ferretti, e prosegue poi con la visita al set di Rome, serial americano che ha fatto degli Studios romani la propria artists’house. Il secondo set visibile e’ invece di ambientazione settecentesca: la location di una produzione cinematografica che viene poi proiettata nella sala successiva.
Le ultime due sale approfondisco il mestiere del costumista con abiti e accessori di scena indossati da grandi attori nelle pellicole piu’ indimenticabili. Per chiudere, sempre in quest’aria espositiva, una soggettiva sugli abiti utilizzati proprio per i film di Fellini, al quale sara’ dedicata la mostra del prossimo anno.
Cinecitta’ Si Mostra: per fare questo viaggio serve solo la valigia dei sogni.