Divertiamoci, via, a inventare per questo 8 marzo un immaginario premio Mimosa da assegnare a film e attrici che, ultimamente, abbian dato corpo e voce alla condizione femminile. (Please, non ci si lamenti che il cosiddetto premio sia assegnato da un uomo: niente discriminazioni al contrario, e poi, lo ripeto, è un gioco).
Premio Mimosa per il film: ex aequo a La vita di Adèle di Abdellatif Kéchiche e a Frances Ha di Noah Baumbach
Premio Mimosa per la migliore attrice: Julie Delpy per Before Midnight
Premio Mimosa a un uomo di cinema che con più sensibilità ha dato voce a personaggi femminili: Woody Allen per Blue Jasmine
Premio Mimosa onorario: Judi Dench per Philomena di Stephen Frears
Premio Mimosa migliore film rivelazione: ex aequo a In Bloom di Nana Ekvtimishvili e Simon Gross (Georgia) e a Suzanne di Katell Quillévéré (Francia)