Andiamo a presentare le principali novità che troviamo nelle sale italiane in questo weekend, a partire da “Godzilla”, diretto da Gareth Edwards.
La Copertina della settimana
“Godzilla”, regia di Gareth Edwards – USA 2014 – Azione, Fantascienza
con Bryan Cranston, Aaron Taylor-Johnson, Ken Watanabe, Elizabeth Olsen, Juliette Binoche, Sally Hawkins, David Strathairn, CJ Adams, Brian Markinson, Richard T. Jones, Victor Rasuk, Al Sapienza, Patrick Sabongui, Primo Allon, Carson Bolde, Jeric Ross, Warren Takeuchi, Jake Cunanan, Ken Yamamura
Soggetto: Dave Callaham
Sceneggiatura: Max Borenstein
Montaggio: Bob Ducsay
Fotografia: Seamus McGarvey
Scenografia: Owen Paterson
Musica: Alexandre Desplat
Prodotto da Legendary Pictures, Toho Co. LTD per Warner Bros. Pictures, colore 3D e 2D, 123′
Un segnale elettromagnetico incontrollato da Tokyo causa delle scosse sismiche di differente entità, compromettendo il funzionamento di una centrale nucleare. Joe Brody perde la moglie nell’incidente e farà di tutto per scoprire le ragioni del disastro, che le autorità celano. Dopo qualche anno il suo approfondimento porterà a delle risposte incredibili e catastrofiche: tutto potrebbe essere prossimo alla fine.
Dopo la versione abbastanza sconclusionata del 1998 diretta da Roland Emmerich, “Godzilla” torna alle origini e rimette al centro il fondamento fantascientifico e la questione dell’utilizzo dell’energia nucleare, delle sue distorsioni e dei suoi possibili effetti catastrofici. Evidente la volontà di omaggiare il film cult del 1954 di Ishiro Honda e la lotta del mostro Godzilla (o Gojira) contro altri esseri, frutto della mano manipolatrice e senza controllo dell’uomo, che rischia di ritornare all’era preistorica. A fronte di un cast di buon livello, un ottimo utilizzo della tecnologia e una buona presa spettacolare, l’eterna lotta contro l’auto-distruzione dell’umanità rivive.
Le altre proposte del weekend
“Grace di Monaco” (Grace of Monaco), regia di Olivier Dahan – USA, Francia 2014 – Drammatico, Biografico
con Nicole Kidman, Tim Roth, Frank Langella, Paz Vega, Parker Posey, Milo Ventimiglia, Geraldine Somerville, Nicholas Farrell, Robert Lindsay, Derek Jacobi
Soggetto e Sceneggiatura: Arash Amel
Montaggio: Olivier Gajan
Fotografia: Mathilde Snodgrass
Scenografia: Dan Weil
Prodotto da Stone Angels, YRF Entertainment per Lucky Red, colore, 105′
Nel 1956 Grace Kelly ha appena concluso le riprese di “Alta società” e lascia l’America per entrare davvero negli alti piani della nobiltà e sposare il principe Ranieri di Monaco. Nel 1962, il sogno si scontra con la realtà di un matrimonio già messo in crisi dall’assenza prolungata del Principe – sempre impegnato in questioni politiche e amministrative, e in un delicato momento per via dei rapporti con la Francia – e le esigenze di Grace. Proprio quando Alfred Hitchcock fa la proposta impossibile alla sua attrice prediletta: tornare al cinema per accettare il ruolo della protagonista in “Marnie”. Grace si trova davanti a una scelta, ovvero proseguire la sua vita nel Principato e scegliere la responsabilità o ritornare alla passione per la recitazione e l’arte che l’hanno resa una stella. Il racconto, romanzato, di un periodo cruciale della vita di Grace Kelly, interpretata da Nicole Kidman, e del Principato di Monaco, restando più o meno in mezzo tra la descrizione degli eventi e l’approfondimento dei personaggi in scena, con le loro azioni e decisioni.
“Solo gli amanti sopravvivono” (Only Lovers Left Alive), regia di Jim Jarmusch – USA, Gran Bretagna, Francia – Drammatico
con Tom Hiddleston, Tilda Swinton, Mia Wasikowska, John Hurt, Anton Yelchin, Jeffrey Wright, Slimane Dazi, Carter Logan, Wayne Brinston, Ali Amine, Yasmine Hamdan, Kamal Moummad, Aurelie Thepaut
Soggetto e Sceneggiatura: Jim Jarmusch
Montaggio: Affonso Gonçalves
Fotografia: Yorick Le Saux
Scenografia: Marco Bittner Rosser
Musica: Carter Logan, Jozef van Wissem
Prodotto da Recorded Picture Company, Pandora Film Produktion per Movie Inspired, colore, 123′
Adam è solitario, molto sensibile e colleziona delle chitarre d’epoca: compone musica e tutti i suoi fan la ascoltano sotto casa sua a Detroit; Eve vive a Tangeri, tra libri e cultura, e trascorre le notti nei locali in compagnia. Adam e Eve sono, però, dei vampiri, attenti all’evoluzione della società dalla quale vogliono farsi attirare il meno che si possa, vivendo di sangue molto raro e apprezzando i silenzi e la calma. Adam col passare del tempo sta però per darsi vinto alla dilagante deriva del mondo e sarà proprio Eve, meglio adattata alla triste realtà, a cercare di tirarlo fuori dalla crisi profonda. Un film molto particolare, una riflessione sulla società e i suoi vizi e difetti, sulla voglia di cercare la pura bellezza e di fuggire da quell’umanità moderna che dimentica il passato distruggendo il futuro.
Il Cinema di “Post Scriptum Blog”…in breve!
“Non dico altro” (titolo originale: Enough Said) è un film diretto da Nicole Holofcener con Julia Louis-Dreyfus, James Gandolfini (alla sua ultima interpretazione), Catherine Keener, Toni Collette, Tavi Gevinson tra gli interpreti principali. Eva è una massaggiatrice divorziata che ha una figlia prossima al college, mentre Albert lavora in un archivio, e anch’egli ha lasciato la moglie e ha una figlia. I due si incontrano a una festa e si cominciano a frequentare, anche se far crescere il rapporto non sarà semplice, dato che entrambi sono usciti male dai rispettivi matrimoni, e per di più Eve pone troppa attenzione sull’aspetto fisico di Albert, evidentemente sovrappeso, molto condizionata dai paletti di una società che pone l’apparenza prima degli aspetti molto più importanti delle persone…
Presentato alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes in corso in questi giorni, arriva nelle sale ”Più buio di mezzanotte”, diretto da Sebastiano Riso, prodotto da Ideacinema e Rai Cinema per Istituto Luce Cinecittà. Nel cast, tra gli attori principali, ecco Davide Capone, Vincenzo Amato, Lucia Sardo, Pippo Delbono e Micaela Ramazzotti.
Davide ha quattordici anni e fugge di casa: il suo aspetto e la sua indole lo fanno somigliare più a una ragazza, ed è profondamente differente da altri suoi coetanei. Quale rifugio sceglie la Villa Bellini, il grande parco della sua città, Catania. Un mondo del tutto diverso, dove Davide incontra altre persone, scappate via dalle proprie realtà: quando il passato sembra essere alle spalle, torna prepotente e per Davide sarà il momento di scegliere davvero.
In sala troveremo anche (grazie a MyMovies.it per le schede, cliccando sui link):
- ”Sogni di gloria”, diretto da John Snellinberg (Italia, 2014)
- “St@lker”, diretto da Luca Tornatore (Italia, 2014)
- “Ghost Movie 2 – Questa volta è guerra”, diretto da Michael Tiddes (USA 2014 – titolo originale A Haunted House 2)
- “Pinuccio Lovero – Yes I Can”, diretto da Pippo Mezzapesa (Italia, 2012)
- “Padre Vostro”, diretto da Vinko Bresan (Croazia, 2013)
- ”La moglie del sarto”, diretto da Massimo Scaglione (Italia, 2012)
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla