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Cinema e Sport si incontrano al Museo del Cinema

Creato il 21 febbraio 2014 da Sportduepuntozero

cinema e sportSport e cultura si incontreranno ancora una volta a partire dal prossimo 8 marzo, giorno in cui partirà la rassegna cinematografica “Cinema e Sport”, ideata dall’Assessorato allo Sport della Città di Torino e realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema. “L’iniziativa è nata in vista del 2015, anno in cui Torino sarà Capitale Europea dello Sport” ha affermato Alberto Barbera, direttore del Museo del Cinema della Mole Antonelliana, che in mattinata ha ospitato la conferenza stampa di presentazione, “come percorso di avvicinamento al prossimo anno era quasi doveroso unire lo sport con l’aspetto della cultura di nostra competenza: il cinema. “Cinema e Sport” è la riproposizione di un ciclo di film a tema sportivo che si svolgerà in diverse serate con cadenza bimestrale; la prima proiezione sarà nel giorno della festa della donna alle 20.30”.

Sabato 8 marzo verrà proiettato al cinema Massimo “Momenti di gloria”, mentre nelle puntate successive (a maggio, settembre e novembre nello stesso luogo) ci sarà spazio per capolavori come “Fuga per la vittoria” e “Million dollar baby”. Non è da escludersi una rassegna di film olimpici, attualmente in fase di restaurazione da parte del CIO. “Un’altra idea legata a queste serate” continua Barbera, “è invitare personaggi sportivi di rilievo che possano raccontare la loro esperienza. Il cinema ha sempre parlato di sport e ha saputo descrivere i suoi aspetti più personali e umani, al di là del gesto tecnico; la testimonianza di un campione sarebbe un ulteriore valore aggiunto”.

Intervenuti in mattinata anche Ugo Nespolo, presidente del museo del cinema, e Stefano Gallo, assessore allo sport e al tempo libero della città. “Ci apprestiamo a vivere un anno e mezzo di grande intensità” ha sottolineato Gallo, “Torino Capitale Europea dello Sport non è solo un evento ma è soprattutto un progetto culturale che come obiettivo ha la promozione dello sport. Il nostro fine è accrescere il numero di appassionati e far sì che la pratica sportiva diventi una normale e sana abitudine di vita”.

L’Assessore ha poi ricordato i tre cardini di Torino 2015. In primis l’attrazione nella città di eventi sportivi importanti, per risvegliare nella gente la voglia di cimentarsi in una disciplina; in secondo luogo l’idea dello “sport per tutti”: “quest’anno riproporremo la Festa dello Sport il 30-31 maggio e il primo giugno; come per il 2013 vogliamo ribadire che lo sport si può praticare nei parchi e nelle piazze, le nostre palestre a cielo aperto, senza necessariamente essere agonisti”. Infine il legame con la cultura: “il cinema sarà un canale di trasmissione di questo messaggio, con cui contiamo di raggiungere ancor più persone” ha concluso Gallo, “ma non ci fermeremo qui; sono in cantiere progetti di collaborazione con altre istituzioni di cultura, come il Conservatorio o l’Accademia delle Belle Arti. E senz’altro prenderemo in considerazione iniziative con il Museo dello Sport, che condivide il nostro stesso obiettivo: promuovere la pratica sportiva”.


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