Dopo aver dimostrato la sua bravura prima come iena e poi come solista nel programma di Mtv “Il testimone”, Pierfrancesco Diliberto in arte Pif, ha deciso di dedicarsi alla regia e non con un film comico, sia chiaro.
“La mafia uccide solo d’estate” , un titolo impegnativo per il primo lavoro da regista di Pif che non si limita solo a quello però. L’ex iena infatti, oltre ad aver firmato la sceneggiatura con Michele Astori e Marco Martani , farà parte della pellicola nelle vesti di attore.
Girato a Palermo – senza pagare il pizzo- precisa il regista, La mafia uccide solo d’estate, racconta l’educazione civile e sentimentale di Arturo, un bambino palermitano nato il giorno in cui il mafioso Vito Ciancimino diventa sindaco della città. Arturo cercherà di conquistare l’amata Flora, conosciuta tra i banchi di scuola alle elementari. Sullo sfondo intanto, gli eventi che hanno caratterizzato la cronaca degli anni 70 e 90 ed un Arturo, ormai cresciuto, che dovrà scontrarsi con il potere della mafia dominante nella sua terra.
“Si puo’ ridere della mafia – spiega Pif -. Io vengo dal mondo de Le Iene, dove ho imparato che attiri molta più attenzione arrivando scherzando, poi tirando fuori temi importanti, come cazzotti nello stomaco, per poi tornare a ridere. La cosa fondamentale è che la satira non offenda la tragedia“.
Una prova difficile per il regista che mischiando un tema impegnato ad intrattenimento, cercherà di portare alla luce, con un po’ di leggerezza, uno dei più grandi problemi che ha colpito il nostro paese nella storia recente. Commedia, romanticismo ed inchiesta, la mafia uccide solo d’estate, si presenta, possiamo dirlo, come una bella novità.
La pellicola distribuita da 01 distribution, sarà nelle sale dal 28 Novembre. Nel cast oltre a Pif, ci saranno Cristiana Capotondi, Ninni Bruschetta e Claudio Gioè.
Profilo di Margherita Zangaro
Studentessa con un' "ossessione" per la tv d'oltreoceano ed assidua lettrice, 24 anni ed il cosiddetto "sogno americano". Appassionata di musica e come detto di "tv shows", mi diletto battendo le dita su di una tastiera sperando che un giorno, scrivere di ciò che amo, diventi una vera e propria professione. Incasinata ed alquanto pessimista, viaggio costantemente per il mondo... nella mia testa si intende. Nell'attesa di poterlo fare realmente, resto con i piedi per terra facendo quello che mi piace : scrivere.
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