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Cinema: “Noah”, “Grand Budapest Hotel” e tutte le novità

Creato il 12 aprile 2014 da Postscriptum

Cinema: “Noah”, “Grand Budapest Hotel” e tutte le novità
Molte le novità del weekend al Cinema, a partire da “Noah”, diretto da Darren Aronofsky e con Russell Crowe protagonista, quindi “Grand Budapest Hotel” di Wes Anderson, “Mister Morgan” di Sandra Nettelbeck, “Un Matrimonio da favola”, nuova commedia dei fratelli Vanzina, e altri film che andiamo a presentare.
La Copertina della Settimana

Locandina italiana Noah
“Noah”, regia di Darren Aronofsky – USA 2014 – Biblico, Drammatico
con Russell Crowe, Jennifer Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Anthony Hopkins, Logan Lerman, Douglas Booth, Julianne Moore, Martin Csokas, Jóhannes Haukur Jóhannesson, Arnar Dan, Kevin Durand, Dakota Goyo, Mark Margolis, Madison Davenport, Nick Nolte
Soggetto e Sceneggiatura: Darren Aronofsky, Ari Handel
Montaggio: Andrew Weisblum
Fotografia: Matthew Libatique
Scenografia: Mark Friedberg
Musica: Clint Mansell
Prodotto da Disruption Entertainment, New Regency Pictures, Protozoa Pictures per Universal Pictures, colore 2D, 3D e formato IMAX 3D, solo in teatri selezionati, 136′

Noè, l’ultimo discendente della stirpe di Set, riceve una notte in sogno Dio, il Creatore dell’Universo e della Terra, che gli annuncia la fine dell’umanità con un grande diluvio, e conclude suggerendogli l’idea di costruire un’arca enorme che possa superare mari, venti di tempesta e piogge salvando gli animali e la moglie, i figli e anche le loro donne. Con l’aiuto dell’antica stirpe dei giganti, rende l’arca una realtà e la difende dal resto degli uomini che hanno capito che la fine è prossima. Ma le avversità e le difficoltà da superare saranno molte e ardue, prima che la missione sia completamente conclusa.
Dal Libro della Genesi direttamente sul grande schermo, e, se da una parte Aronofsky ha il merito di riportare al Cinema il genere biblico con una certa fedeltà alle Sacre Scritture, dall’altra è indubbio che vi sia la tentazione di trasformare Noè in un eroe, discutibile in molti suoi atti e persino contrariato e estremo nel compiere la volontà di Dio. Aronofsky è però autore di grande capacità e attento a ogni particolare e questo film è carico di emozione, epicità e scava sui personaggi anche attraverso inquadrature intense e mirate sull’espressività degli attori, a cominciare da Russell Crowe. Certamente da vedere.

Locandina Grand Budapest Hotel
“Grand Budapest Hotel” (The Grand Budapest Hotel), regia di Wes Anderson – USA 2014 – Commedia
con  Ralph Fiennes, F. Murray Abraham, Tony Revolori, Mathieu Amalric, Adrien Brody, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Harvey Keitel, Jude Law, Bill Murray, Edward Norton, Saoirse Ronan, Jason Schwartzman, Léa Seydoux, Tilda Swinton, Tom Wilkinson, Owen Wilson
Soggetto: Wes Anderson, Hugo Guinness, ispirato al libro di Stefan Zweig
Sceneggiatura: Wes Anderson
Montaggio: Barney Pilling
Fotografia: Robert D. Yeoman
Scenografia: Adam Stockhausen
Musica: Alexandre Desplat
Prodotto da American Empirical Pictures, Indian Paintbrush, Scott Rudin Productions per 20th Century Fox, colore, 100′

Anni ’20 del secolo scorso. Monsieur Gustave è l’amministratore del Grand Budapest Hotel di Zubrowka. Ottimi rapporti con le signore di una certa età e una di queste, Madame D., gli affida un preziosissimo quadro. Ma alla morte della signora il figlio Dimitri accusa proprio M.Gustave di averla assassinata. Con l’aiuto del nuovo e giovane portiere, l’immigrato Zaro, dovrà dimostrare la sua innocenza. Ma intanto il Grand Budapest è sempre di più un albergo pieno di personaggi di ogni tipo, che animano tutte le stanze e lo rendono un posto quasi unico.
Wes Anderson ha tratto questo film con l’ispirazione da opere di Stefan Zweig, scrittore, poeta e drammaturgo austriaco, naturalizzato britannico, perseguitato dai nazisti e costretto a lasciare la Germania nel 1933 durante la loro ascesa al potere, dopo che i suoi scritti vennero anche bruciati. E in “Grand Budapest Hotel” c’è la freschezza degli anni precedenti a quei drammatici fatti, ma anche una dichiarazione di libertà ritrovabile in film di fine anni ’30 e primi anni ’40, di contestazione e denuncia sociale nell’Europa occupata e oppressa. Infatti, Mister Gustave e i clienti dell’albergo compongono un Mondo quasi magico, una serie di personaggi che regalano armonia alla pellicola, nel perfetto stile di Wes Anderson, con un cast incredibile. La storia parallela, poi, completa la struttura narrativa. Opera tra le più interessanti dell’ultimo periodo, e il regista statunitense da questo punto di vista è sempre una certezza.

Le altre uscite del weekend

Locandina italiana Mister Morgan
“Mister Morgan” (Last Love), regia di Sandra Nettelbeck – Francia, Germania, Belgio, USA 2013 – Drammatico – 116′
Dal romanzo ”La Douceur Assassine” di Françoise Dorner, un film scritto e diretto da Sandra Nettelbeck, protagonisti Michael Caine e Clémence Poésy, e con Justin Kirk, Michelle Goddet, Jane Alexander, Anne Alvaro, Gillian Anderson, Richard Hope, e con la colonna sonora di Hans Zimmer.
Matthew Morgan è un americano che vive a Parigi, ma la sua vita non è più la stessa da quando ha perso la moglie. Da qualche tempo trascina sè stesso per la città, aspettando solo di farla finita. Scontroso, fermo sulle proprie convinzioni e non troppo socievole, Mr. Morgan sembra però cambiare quando incontra la giovane Pauline Laubie, una giovane insegnante di ballo. Nonostante la grande differenza d’età, le distanze tra i due vengono molto presto annullate dall’affetto, da lunghi dialoghi e condivisione di esperienze. Ma non sarà facile per Pauline far venire meno Morgan dai cattivi propositi, neppure quando avverrà l’incontro coi figli Karen e Miles, che non hanno buoni rapporti con il padre…

Locandina Un matrimonio da favola
“Un Matrimonio da favola”, regia di Carlo Vanzina – Italia 2014 – Commedia – 94′
Arriva il nuovo film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina, da un loro soggetto e scritto insieme a Edoardo Falcone, con un cast composto da Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca, ma anche Riccardo Rossi, Paola Minaccioni, Ilaria Spada, Andrea Osvart, Teco Celio, Max Tortora, Roberta Fiorentini e Luca Angeletti.
Un film molto corale, nel quale cinque ex compagni di liceo si ritrovano, facendo il punto della situazione della loro vita fino a questo punto. Daniele sta per sposare la figlia del presidente della banca di Zurigo, dove peraltro lavora, e chiama proprio tutti i suoi amici a raccolta, non vedendoli dal giorno della maturità: Luca fa la guida turistica, ma avrebbe voluto viaggiare in giro per il globo; Luciana voleva fare la calciatrice ma un imprevisto l’ha bloccata; Alessandro ha dovuto seguire la carriera militare nascondendo la propria omosessualità, e infine Giovanni che è finito a vendere borsette, ha una moglie avvocato e l’amante, pure…

“Oculus – Il riflesso del male” è un film horror statunitense diretto da Mike Flanagan con Karen Gillan, Katee Sackhoff, Brenton Thwaites, James Lafferty, Rory Cochran tra i principali attori. Nel 2002 Kaylie e Timbo sono piccoli e vivono in una casa nel quale uno specchio sta condizionando molto i genitori. Ritroviamo Tim nel 2013, dopo 11 anni in un manicomio: la sorella dice di aver ritrovato lo specchio e possono portare a termine la promessa che si erano fatti dieci anni fa. Infatti Tim è convinto di aver ucciso il padre e aver immaginato eventi paranormali per trovare un senso a quanto hanno vissuto, la sorella invece pensa che a commettere l’assassinio sia stata una forza oscura….

In sala anche “Nessuno mi pettina bene come il vento”, diretto da Peter Del Monte, poi “Piccola Patria”, diretto da Alessandro Rossetto, e “Barry, Gloria e i Disco Worms”, film d’animazione diretto da Thomas Borch Nielsen.

Cinema: “Noah”, “Grand Budapest Hotel” e tutte le novità

Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla


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