"Salva"
Un tastino tanto chiaro quanto insidioso, che poi tu ti dimentichi di pigiarlo, ed il tuo post, scritto in un'ora di insonnia passata sul divano ad aspettare che i biscotti siano pronti, va a perdersi nell'etere di tutte le parole mai salvate...
Quante sono solo le mie...
Miriadi di post che non hanno mai visto la luce, e che vanno asommarsi alla miriade di post di chiunque passi di qui e legga queste righe, trovandosi, già lo so, perfettamente d'accordo; al ricordo di QUEL post fantastico scritto e mal riposto, che se solo avesse visto la luce...
Ma trasecolo, come mio solito, sventagliando parole come se piovessero, ma nessuna inerente a quello del quale voglio parlare: PASSIONE.
Il complimento più bello che mi abbia mai fatto mio marito, è che mom ha mai conosciuto nessuno appassionato alle passioni come me.
Ed effettivamente è ineccepibilmente vero: io mi butto anima e corpo in ciò che amo, non guardando in faccia alla fatica o alla difficoltà, ma stringendo le redini di quell'entusiasmo che è mio e solo mio.
E se di passioni vogliamo parlare, direi che questo weekend è stato dedito al 300% ad esse.
* Ho visto quattro film in tre giorni
3 su sky, ed uno al cinema
"Se mi lasci ti cancello" osannatissimo cult del romanticismo, in una delle ultime buone interpretazioni di Jim Carrey, io paleso di non averlo capito fino in fondo.
La trama non è difficoltosa: un medico ha studiato il modo di rimuovere completamente una persona, che ci ha fatto soffrire, dalla nostra esistenza; annullando ricordi, emozioni e sensazioni. Un grande amore finito, è la scusa per i protagonisti, di ricorrere a questo stratagemma, per non soffrire più... Solo che, quando l'uomo, arrivato a questa estrema scelta come conseguenza del gesto di lei, si trova faccia a faccia con la cancellazione, architetta un sistema mentale di protezione, al fine di non dimenticare... Kate Winslet, è la fragile e bizzarra altra parte del cielo, la quale dipana in tutto il film il suo tentennamento ed il suo ardore, le contraddizioni del genere femminile, e la spinta verso il cambiamento... a partire dai capelli!
Alla fin delle finite, io mi son trovata in paranoia totale...
Non è una commedia leggera, è un complicato assetto di anime, che non trova, tuttavia, il modo di venire davvero fuori, ma rimane lì, sospeso ed in attesa di verifica...
"Soul Kitchen" mi ha ricordato moltissimo il recente "Chef" con Bradley Cooper... sarà che il doppiatore dei protagonisti era lo stesso, sarà che l'argomento cucina li accomunava...
E' un prodotto europeo indipendente, nel quale c'è la rincorsa di un giovane cuoco, alle prese con fidanzata dall'altra parte del mondo, un fratello galeotto, dei conti che non quadrano mai, ed un locale, che è la sua creatura, il suo figlio putativo, perennemente in pericolo di chiusura.
Non ci sono grandi sfumature, solo una storia mediocre, recitata senza sbalzi o intemperanze...
Un innoquo zero a zero...
"Selma. La strada per la libertà" volevo vederlo al cinema, ma mi è scappato, il malvagio, comunque ho recuperato di domenica in mezzo alle pulizie domestiche.
E' un pezzo di storia di Martin Luther King, della sua marcia epocale per concedere ai negri il diritto di voto. Come sempre, Hollywood, si inchina di fronte a queste tematiche, con una sorta di rispettoso cordoglio, post temibile memoria passata appartenutale.
La pellicola in se è sicuramente interessante, il ritmo non manca, e l'interpretazione di Tom Wilkinson si è fatta poesia, ma dargli la statuetta come miglior film... mah...
"The Revenant" sabato sera, freddo allucinante, ma mai come quello provato da Leo...
Dopo averne letto il peggio possibile, tra blogger che lo definivano noioso, ed acclamazioni più a [un bravissimo] Tom Hardy che a Di Caprio, anche io ho visto il nuovo film di Inarritu.
Premetto immediatamente che il film è splendido.
Io sono di parte, perché Leonardo è sempre stato il mio attore del cuore, ma qui, dire che si è superato è dire veramente poco!
La narrazione regala un'interpretazione palpante di una natura selvaggia e circostante; una lotta impari tra la forza dell'uomo e la sua stessa bestialità, viene declinata all'ennesima potenza, incarnata nel dolore fisico e nella brutalità delle azioni.
Una trama sarebbe limitativa, c'è un uomo dal passato tormentato, ed il suo figliolo mezzo sangue, che fanno da guide ad un gruppo di cercatori di pelli americano; gli indigeni si fanno violenti e veementi, mossi da una spasmodica ricerca, e la paura di soccombere sotto il loro predominio, getta la compagine in una confusione forte. Il capitano non è abbastanza ficcante, e quando la guida, resta in fin di vita in seguito alla lotta contro un orso, la drammaticità tocca l'apice. Un venturiero attaccato ai soldi, e senza scrupolo, fa l'estremo gesto, dopo il quale nulla sarà più come prima. Da qui parte un viaggio, introspettivo e reale, alla ricerca di vendetta; sempre attorniati dalla natura incontrollata, e dalla spiritualità forte di certi ricordi che non demordono...
Inutile ribadire quanto questo film mi sia piaciuto, e quanta forza sprigionasse...
Lo consiglio moltissimo...
* ho mangiato la cotoletta e bevuto la Burro-Birra
...e sebbene il cibo sia passione pura per me, la cosa che più mi ha fatto piacere è stata quella lunghissima ora di chiacchiere a briglia sciolte coi miei amici...
Riuscire a vivere il rapporto con loro, con l'esclusività che ci concedo, è sempre una scoperta nuova, e rivitalizzante per me!
* ho [finalmente] finito "Mia madre non mi ha mai spazzolato i capelli"
che è un libro lungo-lungo, ma non pensavo di metterci quasi tre mesi santi numi!
Non che fosse noioso, ma non mi riusciva di prendere l'onda come si conviene... tanto più che ho commesso l'enrome errore di iniziare altri libri nel mezzo, cosa che non faccio MAI, e così ho contato 5 libri tra l'inizio e la fine di queste 900 pagine!
Comunque, la storia è l'interessante avvicendarsi di tre donne, della stessa famiglia, ma di generazioni completamente differenti, le quali vivono la vita ed il periodo, con gli occhi del presente passato; mettendo in luce ombre terribili, e manchevolezze alle quali porre rimedio...
CINEMA - AMICI - LETTURA
...la vita è bella, la bella vita è meglio...