Sto scherzando. Forse.
La trama è molto semplice: Le Spice affrontano una serie di avventure in giro per Londra (arriveranno anche a Milano e gli stereotipi non si risparmiano) alla vigilia del loro primo concerto all'Albert Hall di Londra a cui rischiano di non arrivare per sostenere Nicky, la loro cara amica che giustamente decide di sfornare il pargolo proprio quando 'ste cinque devono andare a sculettare, tempismo perfetto.
Il film si apre con un'esibizione pazzeschissima di Too Much e conseguente uscita dagli studios con bagno di fan assatanate e corse per raggiungere il tour bus brandizzato con la bandiera inglese (che cosa pazzesca!). A questo punto le cinque si sistemano nel loro primo angolino e, la mia spice preferita, si rivela in tutta la sua favolosità:
E lei giustamente:
Arrivano alla conferenza stampa per annunciare il concerto in diretta mondiale, e Geri Halliwell predice il futuro e parla in spagnolo, come in Mi Chico Latino, singolo rilasciato dopo l'addio alle Spice (a.k.a. il giorno più brutto della mia vita). Cominciano le prove e la stesura della sceneggiatura del documentario legato alla vita delle spice e, se la trama del film è una perla del trash, quella dell'ipotetico documentario è ancora meglio: "cinque sorelle che perdono i genitori durante i saldi da Harrods e si ritrovano a vivere in una casa con la nonna che soffre di invecchiamento precoce. La sorella maggiore, Mel B, potrebbe risolvere tutto vincendo la gara di sci sincronizzato, ma prima dovrebbe riuscire a vincere la sua paura della neve, dell'altezza e avere i soldi per comprarsi degli sci."
PRODUCETELO SUBITO.
Impegnatissime nella promozione del concerto, le Spice partecipano a un party esclusivo dove c'è anche la loro amica incinta che gli chiede se vogliono battezzare il nascituro. La regina -giustamente- si chiede:
Dopo una polemica con nientepopodemenoche il Papa scioccato dal fatto che le ragazze mettessero in dubbio la sua fede cattolica, volano tutte a Milano per una performance che tocca delle vette di trash assurde, tipo questa:
A questo punto la mia scena preferita in assoluto: mentre sono tra i boschi a fare la pipì, incontrano gli alieni che non vogliono rapirle ma scattare foto, chiedere autografi e arraffarsi i biglietti del concerto. Gli alieni incazzati neri perché lo show è tutto esaurito è un qualcuno di assolutamente meraviglioso.
Le ragazze si trasferiscono dunque nella campagna inglese per imparare le coreografie dello spettacolo con un coreografo alquanto autoritario e, dopo una serie di peripezie, incluso un bagno nel Tamigi in cui Victoria dimostra la sua conoscenza di Teorie e Tecniche di Lavaggio Vestitini Gucci 1,La cinese finalmente decide di sgravare, con ben due settimane di ritardo, il puledro che si porta in grembo e quindi tutte in ospedale a sostenere l'amica con il manager isterico che si vuole impiccare e farla finita per sempre. Nonostante tutto, le ragazze, dopo aver salutato la loro amica neo-mamma, si mettono alla guida dello Spice Bus, o meglio Victoria cerca di guidarlo con un tacco 15 della collezione 1998 di Gucci
e finalmente arrivano al Royal Albert Hall dove mettono in scena un'esibizione di Spice Up Your Life E-PI-CA.
E niente, il film finisce così, con le Spice che se la cantano e se la suonano e poi corrono sul set del loro film/documentario che viene raccontato dal backstage con tanto di saluto finale delle cinque rivolto direttamente allo spettatore. Il miglior film senza trama di sempre. Vincenzo.