Magazine Cultura

Cinque modi per rifiutare qualcuno gentilmente

Creato il 20 luglio 2012 da Rory

Cinque modi per rifiutare qualcuno gentilmente

Il cestino alle mie spalle è casuale

Miei cari,

sono giunta a questi 5 punti dopo anni e anni d’impegni, di affinamento di tecniche, di disperazione. Molti credono di risolvere l’annosa questione del rifiutare qualcuno semplicemente non rispondendo alle loro telefonate, ai loro messaggi (anche quelli sui social network) e così discorrendo ma secondo me questa non è una buona soluzione, perché tanto, prima o poi, beccherai ancora la persona che hai rifiutato… e allora non avrai scampo. Senza contare che questa ti avrà già sputtanato alla grande con amici e conoscenti, dicendo che sei un cafone, che non rispondi e compagnia cantante. Perciò no grazie, ecco i 5 metodi per rifiutare le avances in modo gentile.

1. L’animalista. Da fare solo se amate realmente gli animali. Alle profferte altrui, replicate con un sorriso e con un “agli uomini/donne preferisco i cani (o animali a vostra discrezione)”. Se quello/a ride, voi guardatelo con un’espressione serissima, come dire, tacitamente che no, non state scherzando.

2. L’impegnata. Qui sta alla vostra bravura. Nel senso che se effettivamente rifiutate la persona perché vi interessa un altro, siete a cavallo, viceversa se è una scusa dovete essere convincenti. Lo guarderete con finto rammarico e direte “Guarda… sono onorata ma davvero, mi sto vedendo con un altro/mi interessa un altro”. Qui non potrà replicare, è un bel 2 di picche.

3. Vorrei MA NON POSSO. Anche qui, mi raccomando con l’interpretazione. Dovete essere seri e precisi, altrimenti la cosa non regge. Alle avances risponderete che voi vorreste ma davvero vorreste tanto uscire/frequentarvi con questa persona ma non potete assolutamente, perché questo non è un buon momento, non ve la sentite di impegnarvi in una nuova relazione, fosse anche solo una scopamicizia. Attenzione, però: questo/a potrebbe tornare alla carica in un secondo momento, perciò vi toccherà poi utilizzare uno degli altri punti.

4. Sono il tuo poeta. Forza, facciamo fruttare questi anni di scuola e università! Se rifiutate qualcuno adducendo una scusa poetico-filosofico a scelta, stupirete con effetti speciali! Perché se lui è un colto vi apprezzerà, se è un cafone scapperà a gambe levate. Un pratico esempio? “Non posso stare con te, perché sto come d’autunno sugli alberi le foglie”. Ci rimarrà di sale. Controindicazioni eventuali: lui/lei potrebbe tornare alla carica perché l’avete veramente stupito. Dovrete quindi essere inamovibili e attuare il modo numero 5.

5. L’imperativo categorico. NO significa No. Non avete voglia di far giri di parole, attuare tattiche da studente fuoricorso di Lettere&Filosofia alla Federico II di Napoli, cercate magari anche una cosa sbrigativa per togliervi dagli zebedei questa/o rompiballe. Questo p il metodo che fa per voi! Basterà fissare con altera freddezza il vostro pretendente e dire “Non uscire con te nemmeno se fossi l’ultimo uomo/donna sulla terra. Spero di essere stata abbastanza chiara”. Quindi voltate le spalle e andate via.

Postilla: vi sconsiglio la vecchia tattica del “sono gay/lesbica”, il primo perché se poi lei vi becca con un’altra è comunque una figurella da due soldi, la seconda perché lo sapete che le lesbiche ai ragazzi piacciono e pure molto.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines