Partecipazione G.
Oh…finalmente ti sei messo a scrivere
Eh si hai prorpio ragione è un po’ che siamo latitanti…
Io non so cosa vuol dire latitanti…
Beh hai ragione anche su questo…vuol dire che era un po’ che eravamo spariti. Ma è stato un mese con tanti impegni e purtroppo siamo in ritardo con i post. Però abbiamo cucinato parecchio
E cuciniamo parecchio anche adesso…il natale sta arrivando…
Si certo, e cercheremo di qui a Natale di essere molto più presenti anche co i post
. Comunque come dicevo abbiamo cucinato parecchio e quindi di roba da pubblicare..abbiamo perfino trovato tempo per qualche collaborazione, ma di questo parliamo in uno dei prossimi giorniSi dai adesso diamo una ricetta…magari quella dei cioccolatini ripieni che mi sono divertita tanto a farli…
Ok, vada per i cioccolatini ripieni. Anche a me sono piaciuti molto e soprattutto mi è piaciuta la crema con cui li abbiamo riempiti: classico abbinamento tra pera e cioccolato, liberamente (molto liberamente in verità) ispirato a questa cremina di cui parlava arabafelice.
Dai diamo la ricetta e bando alle ciance
E questa dove l’hai sentita?
Me la sono inventa
Sarà….
Gli strumenti:
- Polsonetto (o pentolino e ciotola d’acciao adatti al bagnomaria)
- Pentolino
- frullatore ad immersione
- formine in silicone per cioccolatini
- termometro da cucina
Gli ingredienti (per la crema ciocco-pera):
- 300 g di pere (peso già pulite, sono circa 500 pre-pulizia)
- 100 g di zucchero di canna (amche 80 se la volete un po’ + amara)
- 30 g di cacao amaro in polvere
- 140 g di cioccolato fondente (di copertura meglio) tritato al coltello
- 60 g dello stesso cioccolato tritato al coltello tenuto da parte
Prima di tutto prepariamo la crema. E’ un procedimento molto semplice per un risultato notevole. E’ una cremina che secondo me rende splendido il calssico abbinamento cioccolato e pera, molto versatile: la potete usare per riempire i cioccolatini, spalmare su una fetta di pane integrale al posto della nutella, riempire biscottini, o anche per farcire delle brioches (e di questo parleremo a breve….)
In prati ca si fa una composta di pera cuocendo le pere a pezzetti con lo zucchero per 15 minuti circa. A questo punto si aggiunge il cacao amaro, si omogeinizza tutto con un frullatore ad immersione e quindi si cuoce ancora il tutto per 3 minuti. Non preoccupatevi se vi sembra un po’ liquida, raffreddandosi si rapprende parecchio e comunque se risultasse troppo lenta anche dopo il raffreddamenteo (dipende un po’ da quanto acquose sono le pere) potete tornare sul fuoco e far bollire di nuovo per qualche minuto.
Passiamo quindi ai cioccolatini. Temperiamo il cioccolato con il metodo detto “per inseminazione”. E’ il metodo più veloce e semplice per oittenere cristalli stabili e quindi un cioccolato lucido e croccante. Si fonde il cioccolato (i 140 g) a bagnomaria e lo si porta 50 gradi. Lo si toglie dal bagnomaria e vi si aggiungono i 60 g tenuiti da parte mescolado con una spatola in modo da portarlo velocemente alla temperatura di 29 gradi. A questo punto lo si può utilizzare per fare i cioccolatini, avendo l’accortezza di mantenerlo tra una temperatura di 26 e 30 gradi durante l’utilizzo (lo si mette ogni tanto sul bagnomaria mescolando rapidamente e controllando la temperatura di quando in quando con il termometro). Se si esce da questo range (lo si raffredda o si scalda troppo) bisogna ripetere l’operazione di temperaggio.
Ma cosa succede se non lo si tempera?
Che il cioccolato è opaco e meno croccante, pieno di macchie bianche. Tornando alla ricetta…per fare i cioccolatini, si riempiono gli stampini e quindi si rivuota il cioccolato in eccesso nella bacinella in modo che gli stampini stessi siano foderati solo da un velo di cioccolato. Si mette quindi un cucchiaino di crema, e si ricopre con altro cioccolato. Per evitare fastidiose macchie bianche nonostante il temperaggio (se guardate bene le foto….purtroppo noi le avevamo) la crema NON DEVE ESSERE FREDDA DI FRIGORIFERO!!!!
Si lasciano raffreddare per un paio d’ore e si sformano, servendoli con il caffè o meglio con un buon bicchiere di rum invecchiato
Vanno bene anche per papà neo-single che vogliano stupire gli invitati per Natale