Cioccolato, un’arte tutta da gustare ARSENALE CREATIVO
Se per i Maya era considerato il “cibo degli Dei”, oggi il cioccolato rappresenta una tentazione irresistibile, nonché un puro piacere. Ma esiste un modo “appropriato” per mangiare il cioccolato, in modo da assaporarne appieno il sapore?
Innanzitutto ricordiamo che il cioccolato fondente di alta qualità é costituito da una percentuale di cacao molto elevata, e ciò rende le varianti dark o extra-dark (con una percentuale superiore al 50%) un cibo davvero benefico per il nostro organismo.
La degustazione del cioccolato rappresenta una vera e propria arte che coinvolge i nostri 5 sensi e alla quale ci si deve dedicare senza fretta, in modo da regalarsi attimi di puro piacere, lasciandosi cullare da sensazioni e ricordi. Come si svolge? Fondamentale risulta essere la temperatura ambiente del cioccolato: a temperature più basse si potrebbe alterare la percezione dell’aroma. Si raccomanda inoltre di avere un palato “pulito” (utile a percepire al meglio il sapore del cioccolato), mela e pane rappresentano dei validi aiuti, ma anche l’acqua, in particolare l’acqua frizzante rappresenta la miglior scelta.
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- Vista: la tavoletta deve presentare una lucentezza nella sezione superiore e un’opacità in quella inferiore (ma quest’ultimo aspetto è prettamente estetico e non influenza il sapore). Leggere variazioni di colore sono tipiche.
- Udito: rompendo il pezzo a metà si dovrebbe sentile il classico “SNAP” e notare un profilo ben delineato lungo il bordo spezzato.
- Olfatto: l’aroma è una componente fondamentale del sapore, oltre al cacao si possono percepire un sacco di altri aromi secondari tra i quali frutta, cannella, vaniglia, spezie, liquirizia, legno caffè, tabacco, ecc.
- Tatto e Gusto: il cioccolato va posto sulla lingua (in modo che raggiunga la temperatura corretta) così da favorire lo scioglimento del burro di cacao. In questo modo è possibile apprezzarne al meglio il sapore, che si evolve e cambia via via che si scioglie. Non è necessario masticare il cioccolato, ma nel caso proprio vogliate farlo, masticate tre volte al massimo.
Ora non vi resta altro che organizzare il vostro “chocolate tasting party”, e se volete usare tutti i termini corretti e sapere proprio tutto, vi consigliamo di dare un’occhiata al glossario di amedei.com
Enjoy!
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