Il muro che divide le due parti di Cipro
L'inviato dell'Onu a Cipro, Alexander Downer, si è detto fiducioso in un progresso nei colloqui di riunificazione dell'isola in modo da organizzare un conferenza multilaterale la prossima estate, per "concludere la fase finale delle trattative". La scorsa settimana il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, aveva annunciato di voler rinunciare a una conferenza internazionale nel mese di maggio, vista la mancanza di progressi nelle trattative: l'obbiettivo delle Nazioni Unite è infatti quello di risolvere il conflitto prima che la Repubblica di Cipro (quella riconosciuta internazionalmente) assuma la presidenza di turno dell'Unione Europa, il 1° lulgio prossimo.L'isola di Cipro, com'è noto è divisa dal 1974, anno in cui un fallito golpe tentato dai nazionalisti greco-ciprioti tentò l'annessione alla Grecia provocando l'intervento militare di Ankara in difesa dei truco-ciprioti. I negoziati per la riunificazione dell'isola, con al creazione di una federazione tra la Repubblica di Cipro (Paese membro dell'Ue) e la Repubblica Turca di Cipro Nord, in corso da anni sotto l'egida delle Nazioni Unite, non hanno fino ad ora dato alcun risultato pratico dopo che nel 2004 i greco-ciprioti bocciarono in un referendum il piano proposto dall'allora segretario dell'Onu, Kofi Annan, che ers stato invece approvato dai turco-ciprioti proprio con la prospettiva dell'adesione all'Ue.