Bisognerebbe costituire un giornale a parte per ciò che accade nella Circumvesuviana, la rete ferroviaria che ancora una volta torna sulle prime pagine dei giornali per altre vicende che sicuramente non giovano alla sua immagine e che allontanano sempre di più la definitiva rinascita. Se la situazione economica è disastrosa, dopo quello che stiamo per raccontare, altrettanto si dirà della sicurezza. Un episodio che ha fatto scattare l’allarme perché, dicono in molti, “non è il primo di questo genere”. Accade tutto al terminal della stazione di Porta Nolana: è qui che un uomo, approfittando della grande confusione, ha tentato di oltrepassare i tornelli siti all’ingresso della stazione senza avere il biglietto. Un capotreno, però, nota l’infrazione, lo blocca e lo redarguisce. Ma non è finita qua perché l’uomo reagisce: prima dà uno schiaffo al capotreno, spinge un’impiegata che stava controllando i ticket e aggredisce la guardia giurata che si trovava sul posto. Una lite violenta, fino a quando non sono intervenuti i carabinieri a rimettere le cose a posto e identificare l’aggressore. In stazione è giunta anche un’ambulanza: i medici hanno soccorso il capotreno, stordito dal ceffone.
L’episodio segue l’appello dei sindacati che avevano chiesto di controllare treni e stazioni attraverso un apposito servizio delle forze dell’ordine. Anche nelle festività pasquali, il caos: a Pasqua, la Circumvesuviana è rimasta chiusa mentre, per il Lunedì in Albis, le corse sono state ridotte ad otto. Evidenti disagi, quindi, per i tanti pellegrini diretti a Madonna dell’Arco che hanno potuto raggiungere il santuario pagando prezzi salatissimi ad abusivi di ogni sorta. E, proprio a Pasquetta, altro episodio di vandalismo da parte di un gruppo di giovani che hanno tirato le guaine di protezione di dodici porte per poi scappare via alla fermata di Ottaviano: le porte, dunque, sono rimaste parzialmente aperte per la parte restante del viaggio che naturalmente il personale ha affrontato a ritmo ridotto e dopo avere valutato le condizioni di sicurezza.
Forse, per la Circumvesuviana, è arrivato il momento del baratro da cui si deve per forza risalire: in ottica di ciò, ecco che la Regione Campania ha stanziato 81 milioni di euro per rimodernare i vecchi treni della ferrovia, di MetroCampania Nordest e Sepsa. Al provvedimento sono interessati 37 convogli della Circum, un’ azione che, secondo i dati dell’assessorato Trasporti, “sarà utile per far passare i treni Circum da 38 a 56. La maggior parte dei fondi è destinata proprio ad essa perché è la situazione più critica, anche per l’età dei treni, che va da 32 a 40 anni“.