Il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, nel corso dell’incontro organizzato ieri sera, mercoledì 22 aprile, nell’aula consiliare di palazzo Baronale e al quale hanno preso parte gli operatori economici e produttivi e gli esponenti delle associazioni di categoria, ha illustrato la città del futuro in vista dell’approvazione del prossimo bilancio preventivo.
E tra la riduzione della tariffa sullo smaltimento dei rifiuti già dal prossimo anno, il museo civico, la realizzazione delle strade del corallo e del cammeo, mare pulito che tornerà balneabile, nuove arterie riservate ai soli pedoni, il restauro dell’ex Orfanotrofio della SS Trinità e aree parcheggio, Ciro Borriello ci lascia, quasi, immaginare quella Svizzera che aveva promesso entro un anno sul social network Facebook. Ai posteri l’ardua sentenza!
COMUNICATO STAMPA
Ciro Borriello, il sindaco illustra la città del futuro
agli operatori economici e produttivi di Torre del Greco
Riduzione della tariffa sullo smaltimento dei rifiuti già dal prossimo anno, museo civico, realizzazione delle strade del corallo e del cammeo, mare pulito, nuove arterie riservate ai soli pedoni. Ecco la “città del futuro”, come l’ha definita il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, nel corso dell’incontro organizzato ieri sera, mercoledì 22 aprile, nell’aula consiliare di palazzo Baronale e al quale hanno preso parte gli operatori economici e produttivi e gli esponenti delle associazioni di categoria. Un primo confronto, che avrà presto un seguito, come ha specificato il primo cittadino, che ha anche evidenziato che “a breve sarà realizzato un portale o una pagina Facebook dedicati al dialogo sulle proposte per migliorare la città”.
Il sindaco, coadiuvato tra gli altri dall’assessore ai Lavori pubblici Luigi Mele e da quello al Bilancio Ciro Accardo, nel suo intervento ha evidenziato come “finora abbiamo dovuto lavorare su quanto ereditato, visto che il bilancio era stato approvato dal commissario prefettizio. In più abbiamo dovuto inevitabilmente scontare una fase di rodaggio. Ora però ci approssimiamo alla stesura e all’approvazione del prossimo bilancio di previsione, e sulla scorta di questo siamo impegnati a capire quali possano essere le scelte per puntare a una città diversa. Città diversa non solo fisicamente: da quando ci siamo insediati, infatti, abbiamo dato una decisa accelerata ai progetti legati ai finanziamenti Più Europa, che del resto avevamo già messo in campo con la mia passata amministrazione. Interventi che certamente a fine anno ci daranno una città diversa sotto l’aspetto strutturale. In questa fase, poi, siamo impegnati per adire ai fondi del Grande Progetto Pompei e gli uffici sono al lavoro anche per non perdere l’occasione di recuperare sei milioni di euro da investire nell’edilizia scolastica”.
Da qui le idee, lanciate a una platea attenta formata da addetti ai lavori: “Nel prossimo bilancio – ha detto Ciro Borriello – sarà già segnato un piccolo ma significativo decremento della tariffa sui rifiuti. Piccolo nell’entità, ma significativo nella sostanza, visto che mentre tutti alzano le imposte locali, a Torre del Greco si registra un risparmio. E questa piccola agevolazione sarà più importante per i titolari di attività commerciali Senza dimenticare che con il prossimo esercizio economico sarà rilanciata l’idea della premialità legata alla raccolta differenziata, che ci permetterà in un futuro spero non remoto di fare calare fino al 30 per cento il costo dell’intero servizio di smaltimento”.
Poi, approfittando della presenza degli esponenti di Assocoral e CameoArt, il sindaco ha sottolineato “l’importanza di fare sorgere un museo civico delle tradizioni cittadine nell’ex orfanotrofio della Santissima Trinità, che abbia come punto di riferimento la tradizione torrese nella lavorazione di corallo, conchiglie e madreperle. Ma io vado oltre: sogno, e ritengo che però non sia un’utopia, una Torre del Greco vetrina del corallo e del cammeo nel mondo, sulla scorta di ciò che avviene a San Gregorio Armeno per la tradizione presepistica. Per questo punto a rilanciare via Piscopia, corso Umberto I e via Beato Vincenzo Romano come vere e proprie strade del corallo e del cammeo. Premiando quegli imprenditori che decideranno di investire e aprire una loro attività in una di queste arterie con l’eliminazione delle imposte locali per dieci anni e con un piccolo contributo economico”.
Attenzione puntata anche sul mare: “Che tornerà balneabile a tutti gli effetti – è sicuro il primo cittadino – visti gli imminenti lavori legati alla depurazione delle acque reflue, a cominciare dalla zona di villa Inglese. Un mare pulito significa poter investire nella zona del litorale e permettere agli operatori balneari di programmare il loro futuro e quello delle attività che insistono sul lungomare”.
Infine, sulla scorta dei lavori di riqualificazione che stanno interessando diverse arterie del centro, l’obiettivo è di “pedonalizzare altre strade. Via Roma ad esempio, pur se di fatto aperta al traffico, viene vissuta da molti come una strada senza traffico. Stiamo lavorando per trovare aree di parcheggio adeguate, penso alla stessa Santissima Trinità ma anche altre zone poste a ridosso del centro, che ci potranno permettere in futuro di pensare di allargare la zona a totale pedonalizzazione”.
Nel frattempo sono stati avviati tavoli tecnici con i titolari degli stabilimenti balneari, gli albergatori e altri imprenditori (compreso i referenti di Assocoral e CameoArt) in vista dell’approssimarsi dell’estate, per meglio studiare le possibili iniziative da intraprendere. Ai tavoli per conto dell’amministrazione parteciperanno il consigliere delegato alle Attività produttive, Ciro Piccirillo, e la collaboratrice del sindaco Maria Gabriella Palomba.
Torre del Greco, 23 aprile 2015