E’ l’imbrunire a piccolacittà. La settimana è trascorsa, tra molte parole, tanti post, e molti commenti, tutti, davvero, uno stimolo a riflettere su etica e morale.
Quindi, anzitutto, grazie, grazie a tutti. A chi ha partecipato, a chi ha letto in silenzio, a chi ha scritto contributi che a loro volta sono stati coinvolti nella discussione.
E’ venuto il momento di passare la mano ed incoronare il nuovo giudice, cui, la prossima settimana, toccherà l’arduo compito di scegliere tema (se gli andrà di farlo) podio.
Intanto, grazie ai partecipanti, tutti. Con la qualità delle loro scelte mi hanno messa in serissima difficoltà. In rigoroso ordine di apparizione:
la ‘povna da Circolo chiuso di Jonathan Coe
aliceland con Tre tazze di té di Greg Mortensen
pensierini dal Vangelo di Matteo
connie da Il buio oltre la siepe di Nelle Harper Lee
wildhorse dal Vangelo di Marco
gaberricci da Il buio oltre la siepe di Harper Lee
viviana da Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia
lanoisette da Storie della Preistoria di Alberto Moravia
bridigala da Libera nos a malo di Luigi Meneghello
spersa da Terra degli uomini di Antoine de Saint-Exupéry
giovol da La compagnia dei Celestini di Stefano Benni
annika da una citazione di Albert Alden Nowlan
murasaki da Il signore degli anelli di J.R.R. Tolkien
tuttotace da Harry Potter e il Principe Mezzosangue di JK Rowling
roceresale da De officiis di Marco Tullio Cicerone
ogginientedinuovo da Cose di Cosa Nostra di Giovanni Falcone con Michelle Padovani
ellegio da Indignarsi non basta di Pietro Ingrao
dolcezzedimamma da De officiis di Marco Tullio Cicerone
effe da I, robot di Isaac Asimov
labiondaprof da Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepulveda
E mi auguro di non aver dimenticato nessuno…
Il compito è stato arduo perchè, come già sottolineato da chi mi ha preceduta, le citazioni sono tutte di altissimo livello.
Pure, va detto, alla fine la scelta è talmente di pancia che sin da lunedì in fondo il podio era deciso. Definire i tre gradini è stato invece decisione dell’ultimo istante. Che l’istinto in certi momenti è tutto.
Vorrei però prima fare una menzione speciale a chi, di questo giochino, è padre, madre e pure zia, la ‘povna, che ha partecipato con un post che va oltre e cavalca lo spirito di #ioleggoperchè declinandolo come solo lei e pochi altri possono fare. Certo non io, che osservo basita, aggiungendo, per buon peso, che, alle 6.20 di mattina, al massimo, posso scrivere un post-it all’Uomo. E non necessariamente comprensibile.
E si torna così alla pancia.
Quindi al terzo posto, giovol, che non solo cita uno dei libri che ho in assoluto più amato, la Compagnia dei Celestini, ma tra le possibili citazioni coglie quella che ti colpisce al cuore. E che quell’angelo sieda, sempre, alla vostra tavola. E il cibo sia sempre, davvero, condiviso
Al secondo posto, viviana, perchè, per le molte cose che ci siamo detti, il Capitano Bellodi emiliano di Parma siamo tutti noi, che non ci siamo mai arresi e che mai ci arrenderemo.
E infine, sul gradino più alto del podio, e con l’onore e l’onere di giudicare la prossima settimana, gaberricci, che non solo cita un altro libro amatissimo, ma perchè quando si parla di morale, non si può non far correre il pensiero ad Atticus Finch.
Ed ora, gaber, tocca a te!