Citroën: scultura di luce

Da qualche anno il cuore, anzi la mente progettuale del gruppo PSA Peugeot Citroën ha casa a Vélizy, in un avveniristico centro di ricerca e sviluppo denominato Automotive Design Network o ADN, che in francese sta per DNA. Come dicono i responsabili dei due marchi, “questa è la nursery genetica delle nostre vetture”.

Nei 70.000 metri quadri del complesso progettato da Jaques Ripault con un lighting design, di cui è autore l’artista Jaques Turrell, che di notte lo trasforma in una scultura di luce, operano infatti i team che si occupano di innovazione e tecnologia, mentre la creatività è affidata a un apposito dipartimento, ovviamente interfacciato con gli altri.

Oltre che di uffici di grande funzionalità, la costruzione è dotata di spazi d’incontro, di un auditorium, di laboratori e di attrezzature di ultima generazione per la realizzazione dei prototipi e per la loro ingegnerizzazione, di aree per sviluppare le problematiche legata all’aerodinamicità e alle luci, nonché di un Virtual Reality center, equipaggiato con le più avanzate apparecchiature di simulazione digitale. Insomma, il meglio per creare auto destinate a lasciare il segno. Non è un caso quindi che qui siano nati i più recenti successi di Citroën, come la serie DS firmata da Therry Metroz, fresco direttore del Centro Stile della Casa.