Cittadini e stato: aiuto!

Paritismo: cittadini e stato
di Maria Giovanna Farina


Giovedì 1 febbraio 2013 gli autisti romani hanno inscenato una protesta bloccando la circolazione per il ritardo dei pagamenti degli stipendi e per la riduzione in certi casi di 300 euro in busta paga: non conosco i termini della questione ma se fosse così come dar loro torto? Questo è uno spunto per parlare di Paritismo tra il cittadino e la Pubblica amministrazione, un'asimmetria assoluta. Lo Stato può prendere, cambiare e ricambiare posizioni in ogni momento riguardo patti e promesse fatte mentre il cittadino deve sempre obbedire nonostante i soprusi evidenti. Se ci arriva una cosiddetta cartella pazza con un importo errato e oneroso da pagare facciamo fatica a farci ascoltare, il più delle volte si deve pagare e poi ci sarà il rimborso. Ma se non non paghiamo entro i termini ci fiocca la mora e il pignoramento dei beni. La legge dovrebbe essere uguale per tutti...per noi cittadini invece c'è sempre la sottomissione. Qui mi sto addentrando in un ginepraio e non sta me risolvere o proporre soluzioni in merito alla questione, ma da Paritista ho l'obbligo morale e civile di mettere l'argomento sul tavolo della nostra discussione per mostrare quanto questo movimento, il Paritismo, sia una ricerca culturale per un pari trattamento e una pari considerazione: per una parità di diritti a tutti i livelli e non solo tra donne e uomini. Maria Giovanna Farina
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