Se tutto sarà andato per il verso giusto (il condizionale è d’obbligo ritrovandomi a volare, esattamente un anno dopo, sulla tristemente nota tratta Bologna-Francoforte!) quando leggerete questo post sarò ormai atterrata a Praga.
Questa volta niente post su come preparare al meglio i bagagli (non mi piace vincere facile e a mettere l’occorrente per 5 giorni in due valigie da stiva e due trolley sono bravi tutti!) ma semplicemente qualche immagine di quello che porterò con me nella Città di pietra e d’oro e dalle Cento torri.
Scarpe per i giorni di sole.
Fendi Chameleon pistacchio.
Sete e velluti.
Embroidered silk blouse, H&M Conscious Collection.
Velvet sequins top, courtesy of Lazzari.
Vintage dress, Moschino Cheap and Chic; carré Ex libris en camouflage, Hermès; silk collar, Dragana Perisic.
Un tocco etnico.
Obi belt, Arrey Kono; silk scarf, from Thailand.
Contro il freddo polare.
Faux fur coat, tailor made.
Metti una sera all’Opera.
Chiffon dress, Dries van Noten.
Velvet shoes, Prada.
Old pair of Opera glasses, antiques market.
Essenze di viaggio.
Brin de réglisse, Rose Ikebana, Vetiver Tonka, Osmanthe Yunnan, Hermessences by Hermès.
Letture (a tema oppure ossessive).