Clara Janés - Biografia

Clara Janés è nata a Barcellona nel 1940. Figlia del famoso editore e poeta Josep Janés, si è laureata in Filosofia e Lettere a Pamplona e ha studiato letteratura comparata alla Sorbona di Parigi. Vive a Madrid. Autrice di raccolte poetiche, romanzi, saggi, traduzioni, ha esordito nel 1964 con il volume Las estrellas vencidas. Tra i numerosi riconoscimenti attribuiti alla sua opera poetica, saggistica e di traduzione, ricordiamo il premio Città di Barcellona sezione saggistica (1972) per il volume La vida callada de Federico Monpou, e sezione poesia (1983) per la raccolta Vivir, il premio Città di Melilla (1998) per Arcángel de sombra (Arcangelo d’ombra, trad. it. Crocetti), il premio Gil de Biedma per Los secretos del bosque, e il premio nazionale di traduzione (1997) per l’insieme della sua opera. Ha cominciato a tradurre poesia negli anni Settanta (T.S. Eliot). Negli anni Ottanta ha tradotto i cechi Holan e Seifert. Negli ultimi anni si dedica soprattutto a poeti orientali (l’indiano Tabish Khair, il mistico turco medievale Yunùs Emré, i poeti persiani Yalal al-Din Rumi (mistico medievale), Sohrab Sepehrì e Ahmad Shamlù (contemporanei), il turco contemporaneo Ilhan Berk). È una profonda conoscitrice di temi poetici e mistici. Clara Janés è stata descritta così: “Ascoltare il ritmo del mondo, la sua musica e la musicalità delle lingue che si parlano nei suoi angoli lontani e sovrapposti... conoscere e sperimentare costantemente la lingua degli uccelli, il linguaggio originario e sacro, cioè, della poesia, la lingua di una Babele della placida convivenza gandhiana, di un mondo che è molti mondi, e dove ‘solo l’amore è rivoluzionario’ (Ernesto Cardenal). Questo ha fatto e continua a fare Janés attraverso la sua vita, la sua opera letteraria, i suoi viaggi e le sue traduzioni” (Annelisa Addolorato). La poesia di Clara Janés è stata tradotta in più di venti lingue.