Ricordiamo che per tutti i campionati trattati i risultati sono aggiornati a giovedì. Le partite disputatesi nella 13ma giornata, verranno computate al prossimo aggiornamento per equità.
Vince in campionato come in Europa League Maurizio Sarri alla guida di una delle formazioni più divertenti ed organizzate d'Europa. E pertanto si conferma primo nel ranking degli allenatori di Serie A.
Lo segue Roberto Mancini sbarazzatosi domenica sera di un Frosinone tutt'altro che irresistibile tanto che l'Inter è riuscita a fare più del classico gol a partita comunque utile ad essere in testa alla serie A.
Due pareggi, uno in Serie A ed un altro in Europa League, rallentano ma non cambiano la classifica di Paulo Sousa, ancora terzo alla guida della sua Fiorentina.
Dietro una mini rivoluzione. Massimiliano Allegri vince contro il Milan sabato sera e contro il Manchester City mercoledì in Champions League e scala la classifica ritrovandosi quarto nella MPA.
Lo segue Eusebio Di Francesco che nonostante domenica pomeriggio sia uscito sconfitto contro il Genoa allo scadere conferma la sua posizione in classifica.
Favorevole al tecnico del Sassuolo è stata la pessima settimana vissuta da Rudi Garcia che sabato pomeriggio impatta a sorpresa a Bologna e martedì esce con le ossa rotte dal Camp Nou rimediando un drammatico 6-1 dal Barcellona. Il presidente della Roma James Pallotta pare che questa volta non abbia preso per niente bene la figuraccia europea dei giallorossi e che la posizione del tecnico francese sia per la prima volta in tre anni davvero a rischio. Staremo a vedere se sono solo illazioni o qualcosa di vero c'è.
La vittoria in Europa League permette a Stefano Pioli di rifiatare e, addirittura, scalare una posizione nel nostro ranking a scapito di Sinisa Mihajlovic, ora ottavo.
Chiudono la top 10 due esperti marpioni del campionato italiano: Edy Reja e Giampiero Ventura.
E i debuttanti? Davide Ballardini porta un punto al Palermo pareggiando all'olimpico con la Lazio. Vincenzo Montella invece esce sconfitto dalla sfida esterna contro la non irresistibile Udinese di questo 2015-2016 e per ora Walter Zenga se la ride.
Attenzione comunque a Roberto Donadoni che ha trasformato il Bologna e dalla prossima partita, arrivando a quattro panchine ufficiali, entrerà nel nostro ranking direttamente in top 10 indipendentemente da come terminerà la partita del suo Bologna contro il Torino.
In basso perdono tutti ma sul gradino più alto dell'antipodio ancora una volta troviamo Delio Rossi. Fabrizio Castori è ad un passo dallo scivolargli dietro mentre ad Andrea Mandorlini tutta Verona chiede un miracolo che al momento l'ex terzino dell'Inter non riesce proprio a fare. Solo il suo glorioso passato sulla panchina scaligera lo ha salvato da un esonero sicuro.
Sul Blog "Calcio e altri elementi" l'analisi di Antonio Bomba prosegue con gli allenatori della Serie B, della Lega Pro e dei principali campionati stranieri.