Ecco l'aggiornamento della Classifica ponderata della Serie A 2014/14, secondo Calcio e Altri Elementi che si propone di "pesare" la posizione occupata in relazione alla difficoltà delle partite affrontate.
La vittoria del Torino con il Napoli e le sconfitte di Sassuolo e Udinese mutano le fasce di merito:
Prima Fascia: Juventus, Roma, Napoli, Lazio, Milan, Inter e Fiorentina
Seconda Fascia: Genoa, Sampdoria e Palermo
Terza Fascia: Torino
Quarta Fascia: Sassuolo
Quinta Fascia: tutte le altre
La sorprendente squadra di Ventura sale in terza fascia, il Sassuolo scende in quarta e l'Udinese va a fare compagnia alle altre sette squadre nel gruppone delle quinte.
CLASSIFICA DI SERIE A CON LA MEDIA CEAE
Ricordo che il colore dello sfondo per ogni squadra dipende dalla rispettiva fascia e che a parità di punti le squadre sono inserite in classifica in ordine alfabetico. Inoltre, per esemplificare al meglio la situazione di ogni squadra, P è la classica colonna con il punteggio mentre PD rappresenta il numero di Partite Difficili già giocate da ogni squadra (su un totale di 17 da disputare nel campionato).
Vediamo allora come è cambiata la classifica ponderata di Serie A dopo la ventiquattresima giornata.
CLASSIFICA DI SERIE A CON LA MEDIA CEAE
Ricordo che il colore dello sfondo per ogni squadra dipende dalla rispettiva fascia e che a parità di punti le squadre sono inserite in classifica in ordine alfabetico. Inoltre, per esemplificare al meglio la situazione di ogni squadra, P è la classica colonna con il punteggio mentre PD rappresenta il numero di Partite Difficili già giocate da ogni squadra (su un totale di 17 da disputare nel campionato).
1-1 fra Juventus e Roma e tutto invariato al vertice, dove i bianconeri mantengono 7 punti di vantaggio nella classifica ponderata sui giallorossi (entrambe le squadre hanno già giocato a Udine e devono ancora giocare in trasferta contro il Torino, quindi perdono due punti a testa nella Media CEAE rispetto alla scorsa settimana). Senza lo scontro diretto in mezzo sono tanti e vedremo se la Juventus sarà brava a gestire il vantaggio oppure presterà il fianco a una rimonta della Roma che avrebbe del clamoroso.
E a proposito di possibili rimonte clamorose, si riapre la lotta per il terzo posto grazie alla congiunzione di tre fattori: la sconfitta del Napoli a Torino, la vittoria della Fiorentina a San Siro e il cambio delle fasce, che rende potenzialmente più difficile per le big proprio una trasferta contro i granata che a Udine. Il distacco fra le due squadre si è così ridotto da 8 a 1 punto nel giro di poche ore: 3 punti persi dal Napoli a Torino (i partenopei hanno già giocato anche a Udine quindi non varia per loro il numero di partite difficili da qui a fine stagione), 2 punti guadagnati dalla Fiorentina battendo l'Inter e altri 2 punti virtuali conquistati dalla squadra di Montella per il declassamento di valore della trasferta a Udine in programma fra tre settimane visto il calo di rendimento degli uomini di Stramaccioni.
A differenza di quanto parrebbe dalla classifica reale, un po' più difficile per la Lazio puntare alla zona Champions per via di un calendario futuro più complicato mentre anche il Genoa può ritenersi ancora in corsa avendo gli stessi punti ponderati dei biancocelesti.
Nella lotta per l'Europa League Palermo, Milan e Inter sfruttano il cambio di fasce (tutte han già giocato a Torino e non a Udine) per limitare i danni dei punti persi sul campo (due Palermo e Milan, rispettivamente contro Empoli e Chievo, uno l'Inter contro la Fiorentina). I passi falsi di numerose squadre in lotta mantengono in vita le speranze delle milanesi di strappare il sesto posto, che sarà molto probabilmente utile per la qualificazione europea.
Se il settimo è lontano solo cinque punti ponderati, però, l'obiettivo sesto posto è rappresentato dal Genoa che per il momento ha sette punti ponderati di vantaggio sul Milan e otto sull'Inter: sono tanti, ma un calo dei rossoblù nella volata finale non si può escludere a priori. Il Milan rispetto ai liguri ha anche lo scontro diretto in casa, mentre l'Inter li affronterà in trasferta nella penultima di campionato e chissà che non si arrivi a quella data con ancora tutto in gioco. Di sicuro le due milanesi hanno sprecato una grossa occasione per guadagnare posizioni questa settimana e più passa il tempo più le opportunità di dare una svolta positiva al campionato diminuiscono...
Nella lotta per la salvezza fondamentale vittoria del Verona sul campo del Cagliari. I veneti fanno un balzo in avanti che per il momento li porta in una situazione molto più tranquillizzante, mentre i sardi nella classifica ponderata vengono superati addirittura dal Cesena che a oggi pare essere delle tre pericolanti quella con più voglia di lottare per una difficilissima salvezza. Nella Media CEAE (come nella classifica reale) il quartultimo posto è al momento occupato dall' Atalanta, che si trova ben sei punti sopra gli emiliani (avendo un calendario più agevole da qui a fine stagione). La squadra di Colantuono deve però evitare sconfitte come quella di ieri per non rischiare di essere risucchiata, tanto più che a fine aprile dovrà giocare lo scontro diretto sul sintetico di Cesena.
Nella prossima giornata, se non ci saranno variazioni nelle fasce, per mantenere il loro punteggio in Media CEAE basterà un pari a Napoli, Fiorentina, Lazio, Sassuolo, Inter, Chievo, Verona e Cesena mentre servirà una vittoria a tutte le altre.