Dal 4 gennaio ogni mercoledì in prima serata Canale 5 trasmette la nuova serie in sei puntate Il Tredicesimo apostolo – Il prescelto, prodotta da Taodue, con Claudio Gioè e Claudia Pandolfi. La regia è di Alexis Sweet. «Sono padre Gabriel – spiega Gioè in un’intervista a La Stampa -, un giovane sacerdote che lavora per una congregazione detta “della Verità” e che, in nome della Chiesa, indaga su fatti paranormali e soprannaturali. Gabriel è un uomo colto, un teologo, un uomo di fede, non è vittima di pregiudizi e ciò che vuole è comprendere i fenomeni apparentemente inspiegabili di fronte ai quali si trova. [...] Si tratta di un prete giovane, molto umano, molto immerso nella vita. Lo dimostrerà nel suo rapporto e nell’attrazione che proverà per la psicologa interpretata da Claudia. Non so se e fino a che punto piacerà al grande pubblico italiano che segue Don Matteo e Che Dio ci aiuti. Tuttavia siamo consapevoli che è un tentativo coraggioso e controcorrente, e che il grande pubblico italiano, pur tradizionalista, è anche capace di appassionarsi a storie nuove. I giovani soprattutto».
Infatti Gabriel Antinori (Claudio Gioè) è un giovane prete e professore universitario di teologia. Amato dai suoi studenti per la sua intelligenza anticonformista, Gabriel si occupa di esplorare i confini fra scienza e fede, studiando il mondo dei fenomeni definiti paranormali. Mosso dal desiderio di esplorare i misteri della vita, Gabriel collabora con un’istituzione ecclesiastica che verifica eventi razionalmente inspiegabili, la Congregazione della Verità. Gabriel non è un investigatore dell’occulto ma un uomo di fede scevro da pregiudizi e chiusure che vuole comprendere il fenomeno che ha davanti a sé soprattutto da un punto di vista umano. Perché è la stessa natura umana ad essere messa in gioco nel paranormale e questo Gabriel lo scoprirà sulla sua pelle grazie all’incontro con l’affascinante psicologa Claudia Munari (Claudia Pandolfi). Claudia ha un atteggiamento più scettico di Gabriel, crede nella potenzialità della mente umana più che nel divino. Fra di loro scatta un’intesa spiazzante, un’attrazione irresistibile, spontanea e appassionata ma irrealizzabile. E la loro collaborazione creerà un’alchimia speciale che nasce dal seducente confronto tra razionalità e fede, tra scienza e spiritualità. Insieme scopriranno nuove prospettive per spiegare i misteri che incontreranno sul loro cammino. (fonte Mediaset.it)