Titolo: Cloud Atlas
Cast: Tom Hanks, Hugh Grant, Halle Berry, Jim Broadbent, Hugo Weaving, Jim Sturgess, Susan Sarandon
Regia: Lana Wachowski, Andy Wachowski, Tom Tykwer
Protagonisti: Eroi
Materia: Fantascienza, Comportamento Umano
Energia: Emancipazione, Lotta per la Libertà, Senso di Giustizia
Spazio: Terra
Tempo: 1800, Anni 30, Anni 70, 2010, Futuro
Il film salta in avanti e indietro in alcuni periodi storici e nel futuro raccontando delle storie.
All’inizio il film prende bene nell’attesa che queste storie in qualche modo si leghino tra loro, ma di fatto l’unica cosa che le lega è un tatuaggio e l’aspetto fisico dei protagonisti.
Il film si prolunga e di molto diventando difatti prolisso, tutto per lanciare un messaggio finale di lotta e ribellione contro ogni status umano che prevede il sopruso o la prevaricazione su un’altro essere umano, come schiavismo, omosessualità, potere economico, vecchiaia, il diritto all’umanità da parte dei cloni, e le diversità tra culture avanzate e retrograde post atomiche.
Queste altro non sono che le ambientazioni delle storie del film con al centro piccoli o grandi eroi le cui lotte portano a migliorare il mondo.
Per quanto il messaggio che manda il film sia difficile o sfumato e magari sia io a non averci capito niente, credo che stà ai registi fare un film raggiungibile e stimolante per lo spettatore e che quindi poteva essere fatto molto meglio.
Forse i fratelli Wachowski sono avanti, parecchio avanti, ma per me questo film è risultato una palla mostruosa.
Voto Finale: Impalpabile
Frase del film: C’è un Ordine naturale a questo mondo e coloro che tentano di capovolgerlo non finiscono bene.