L’attesissima finale del torneo NCAA 2010 non è solo tra Duke e Butler, non solo tra una potenza del basket collegiale ed una cosiddetta “cenerentola“, ma anche tra un super senatore della panchina ed un semi-esordiente! Il confronto tra la carriera di Mike Krzyzewski e quella di Brad Stevens è imbarazzante, con il primo con un palmares personale incredibile nei suoi trent’anni a Duke capace di vincere tre volte il torneo NCAA, qualificarsi undici volte per le Final Four e conquistare dodici titoli NCC… e aggiungiamoci anche un oro Olimpico conquistato con la nazionale americana.
La storia di coach Stevens invece è da film della Disney: entrato nello staff di Butler nel 2000 a soli 23 anni come volontario (proprio gratis!), il giovane Brad ha dimostrato grande competenza meritandosi un contratto da assistente l’anno successivo; fino al 2007 ha ricoperto questa carica sotto Todd Lickliter per poi diventare finalmente head coach. In questi tre anni Stevens vanta un record di 89 vittorie e 14 sconfitte (86.4%), davvero incredibile per un’università come Butler! Il giovane allenatore nativo di Zionsville è stato il terzo coach più giovane di sempre a raggiungere le trenta vittorie a livello collegiale, nonchè il più vincente di sempre nei primi tre anni di carriera. Qualificandosi alla final four, risultato mai raggiunto prima da Butler University, è anche divenuto il secondo coach più giovane ad arrivare così avanti nella NCAA. Al di là dei record, Stevens è terribilmente bravo ad allenare la difesa ed a trasferire serenità e tranquillità ai suoi ragazzi!
L’esperienza di Coach K (867-279 di record in carriera, 75.7%) non si compra al mercato, ma quest’anno Butler ha qualcosa di speciale, e buona parte del merito è del suo giovane fenomeno in panchina.
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